Le borse europee aprono positive, ma poi Milano inizia ad andare in rosso. Tutte sulla scia di Wall Street, ancora con una seduta molto buona, grazie al nuovo accordo tra Usa e Messico che ha superato il Nafta, come voleva Trump.
Così Wall Street ha segnato altri record, con il Nasdaq a +0,91%, e il Dow Jones a +1,01%. Lo S&P500 chiude a +0,77%
Le borse europee
Questa mattina hanno aperto tutte bene, anche se poi Milano ha invertito il trend e ora (10:51 CEST) crolla dell’1,02%. Londra riapre dopo la festività e segna un +0,52%. Parigi segna lo 0,08 in più e Francoforte un centesimo di punto in meno della borsa francese. In rosso Zurigo, a -0,11%. Milano paga per il settore bancario e per quello delle utility, nell’occhio del ciclone dopo il crollo di Ponte Morandi e le dichiarazioni del Governo sulla revisione alle concessioni statali.
Bene anche la finanzia asiatica, con Tokyo che chiude a +0,6%, e Hong Kong ancora in rally, con il +2,17%. Bene anche Sydney a +0,6%, e Singapore a +0,9%.
Scende leggermente l’euro sul dollaro, a 1,1676 dollari, ma sale sullo yen a 129,90.
Continua a salire l’oro, ora a 1.210 dollari per oncia, e il petrolio. Il Wti sale a 68,96 dollari al barile, il Brent sale a 76,37 dollari al barile.