Ore 10:30. Ieri Wall Street ha conosciuto una delle giornate più pesanti, continuando il trend negativo del 2018, con una perdita secca del 2,83% per il Dow Jones e del 3,04% per il Nasdaq. Si riparte oggi con un rimbalzo che coinvolge tutte le borse, tranne Tokyo, che crolla del 2,26% al rientro dalle festività. Shanghai invece sae oltre il 2% e Shenzhen segna il +2,26%. Hong Kong invece scende dello 0,26%.
Le borse europee
Anche le borse europee tentano il rimbalzo in apertura, con Milano che segna ora il +1,58%, Londra lo 0,77%, Parigi lo 0,92%, Francoforte l’1,04 mentre Zurigo è sotto dello 0,24%.
A Milano è sempre Banca Carige a tenere banco, mentre a Tokyo pesa il forte rafforzamento dello yen, scelto come bene rifugio.
Spread tra titoli italiani e titoli tedeschi in leggera discesa in apertura, a 267 punti base e rendimento decennale al 2,84%.
Stabile il mercato Forex, che vede l’euro in piccolissimo calo (-0,01%) sul dollaro, a 1,139 dollari. Inizia a scendere un pochino lo yen, (-0,6%), sul dollaro, a 108,3 dollari. Oggi sembra allentarsi la tensione tra Usa e Cina, sulla scia della tregua siglata dai leader dei due paesi, con l’inizio, a breve, di trattative.
Rimbalza il petrolio, con Wti avanza (+1,7%) a 47,6 dollari al barile e Brent (+0,9%) a 56,4 dollari.