Le borse europee aprono positive oggi, mentre lo spread italiano continua la sua discesa, verso valori più bassi.
Distensione, sembra essere questa la parola d’ordine dei bond italiani, dopo il rally della scorsa settimana.
I listini
Milano guadagna ora lo 0,46% (12:25 CET), mentre Londra sale dello 0,85%, nonostante le voci sulla Brexit non siano positive. Francoforte guadagna lo 0,26% e Parigi lo 0,40%. Ottima performance di Madrid, che gira sul +1.35%.
A Milano, occhi puntati sul settore bancario, che continua a soffrire. Riflettori poi ancora su nuove voci di fusione tra Societé Generale e Unicredit. Il colosso francese intanto si è accordato con le autorità per l’affaire Libor.
Borse europee sula scia dei mercati asiatici, in forte rialzo. Il Nikkei di Tokyo chiude a +1,37, mentre l’Hang Seng di Hong Kong segna una chiusura a +1,66%.
bene la chiusura di New York, dello scirso venerdì.
L’euro sale a 1,1708 sul dollaro, superano quota 1,17, e sale sullo yen a 128,12 yen. Scende l’indice di fiducia sull’Eurozona, ai minimi da agosto 2012, a causa della travagliata politica italiana.
Tra i dati di oggi, gli ordini di fabbrica e agli ordini di beni durevoli degli Stati Uniti.
Materie prime
Continua la discesa del petrolio. Negli Usa aumenta la produzione, seguendo l’andamento della Russia e dell’Arabia Saudita. Wti a 65,70 dollari e Brent a 76,45 dollari. Stabile l’oro, a 1.293 dollari l’oncia.