Ore 11:00. Ieri il Parlameno britannico ha di nuovo rigettato la proposta della May sull’accordo con la UE per la Brexit. Oggi ci sarà la votazione per un’uscita senza deal, e tutto torna nell’incertezza, come le borse europee, che restano caute in attesa di capire gli sviluppi dell’impasse britannico. Secondo referendum o richiesta di rinvio, le due ipotesi, mentre anche Asia e America flettono.
Le borse
Ieri, Wall Street ha avuto una giornata di flessioni, con il Dow Jones a -0,38% e il Nasdaq a +0,44%. Ancora una giornata negativa per la Boeing, che ha perso un altro 7% dopo il disastro aereo in Etiopia.
A Tokyo invece, la seduta si è chiuso con un passivo dello 0,99%. Male anche Shanghai, a 1,09%, mentre Shenzhen crolla del 2,53% e Hong Kong perde lo 0,39%.
In Europa, Milano sta vivacchiando appena sopra la parità, trascinata dal titolo della Juventus, che dopo la vittoria di coppa balza fino al 28%, per poi regredire a +17%. Anche Londra gira sulla parità, mentre Parigi sale dello 0,32% e Francoforte scende sotto la parità. Zurigo sale dello 0,17%.
Euro stabile a 1,1286 dollari, mentre sorprende la sterlina che sale a 1,31 sul dollaro. Spread italiano stabile a 250 punti base.
Sale ancora il petrolio, con il Wti a 57,21 dollari e il Brent a 66,94 dollari al barile. Naturale apprezzamento dell’oro, bene rifugio nei momenti di incertezza, a 1.304,53 dollari l’oncia.