La SEC (l’autorità americana dei servizi finanziari) starebbe avviando una revisione sui risultati di Groupon. Alla base di questa nuova ondata di indagini vi sarebbero alcuni “problemi contabili” non ancora meglio identificati, che avrebbero fatto scattare un campanello di allarme sulle scrivanie dell’Authority statunitense, e la conseguente necessità di fare chiarezza su diversi avvenimenti contabili che potrebbero aver variato i risultati del gruppo.
La società, specializzata nel couponing e nelle vendite fortemente scontate per i gruppi di acquisto, negli scorsi giorni ha affermato di aver dovuto rivedere in calo i risultati relativi al quarto trimestre 2011 (e di conseguenza l’intero esercizio 2011) a causa di alcuni problemi – appunto – contabili, confermando invece gli obiettivi per il successivo 2012.
Il Wall Street Journal – che ricorda come non sia certo la prima volta che Groupon risponda alla Sec in merito a problemi contabili, e come la società abbia rivisto per due volte i propri conti dall’approdo recente in Borsa – riporterebbe inoltre l’indiscrezione di come la Sec stia “valutando se avviare un’inchiesta ufficiale sui primi risultati di Groupon come quotata in Borsa”. Le stesse fonti bene informate rivelano ad ogni modo che l’esame è in uno stadio preliminare, e difficilmente potrà essere assunta decisione nel brevissimo termine.
► PAYPAL SFIDA GROUPON NEL BUSINESS DELLE OFFERTE DEL GIORNO
Non sembra pertanto conoscere serenità la vicenda di Groupon, azienda ad altissimo tasso di crescita, e divenuta molto popolare anche in Italia. Più che di problemi contabili, la compagnia nel nostro Paese ha dovuto affrontare diversi contrasti con le associazioni dei consumatori, che contestano a Groupon una scarsa incisività nel controllo delle offerte che transitano nel proprio portale. Su uno dei principali concorrenti di Groupon, Groupalia, si sono invece abbattute le segnalazioni di Cittadinanzattiva all’Antitrust per poca trasparenza delle informazioni, pubblicità ingannevole, ritardi ingiustificati nella restituzione delle somme.
► GROUPON: SUCCESSO IMMEDIATO A WALL STREET