L’ultima seduta della Borsa di Tokyo è stata caratterizzata, in fase di chiusura, da un calo, anche se non molto consistente: in effetti, l’indice Nikkei della piazza asiatica ha fatto registrare una perdita pari a 18,27 punti, la quale può essere tradotta in un ribasso di 0,2 punti percentuali. Si tratta comunque di un declino che fa seguito a quelli conseguiti, nel corso della stessa giornata di ieri, dai principali mercati europei e da Wall Street, la cui influenza, dunque, si è fatta sentire anche nella nazione nipponica. In questo senso, bisogna aggiungere che le quotazioni di petrolio hanno subito una flessione proprio sui circuiti telematici del continente asiatico, nonostante la vigilia avesse beneficiato del livello massimo da ben otto settimane, visto che erano stati superati gli 82 dollari al barile; il calo dell’oro nero è la diretta conseguenza della pubblicazione da parte dell’Api del dato relativo alle scorte settimanali statunitensi di greggio.