Non si arresta il declino di Nokia, colosso finlandese dei telefoni cellulari schiacciato da una concorrenza agguerrita soprattutto delle “tigri asiatiche” e del colosso americano Apple nel settore degli smartphone. I vertici dl gruppo hanno annunciato una maxi-perdita di 929 milioni di euro nel primo trimestre del 2012, praticamente il doppio rispetto a quanto si aspettavano gli analisti finanziari. Il piano di rilancio approvato 14 mesi fa non ha sortito alcun effetto positivo, anzi è stata replicata la perdita da un miliardo di euro registrata nell’ultimo trimestre dello scorso anno.
Un anno fa, con la crisi che si faceva sempre più incombente, Nokia riuscì comunque a chiudere la trimestrale con un utile netto di 231 milioni di euro facendo presagire un andamento sicuramente difficile ma non così disastroso e preoccupante per il futuro. Per Nokia i problemi maggiori sono nel settore degli smartphone, dove deve vedersela con Apple e Samsung. Inoltre, in questo trimestre il gruppo finlandese ha proceduto anche con la ristrutturazione della joint venture Nokia Siemens Network, che ha fatto bruciare altri 772 milioni di euro di cassa.
► RATING NOKIA SEMPRE PIU’ VICINO AL LIVELLO “SPAZZATURA”
Di recente Moody’s ha tagliato il rating di lungo periodo a “Baa3”, nonostante riserve in cassa per oltre 5 miliardi di euro, perché il deterioramento del conto economico è eccessivo. Il giudizio sul merito di credito di Nokia è ora appena un gradino sopra il livello “junk”, cioè spazzatura. Con questo ritmo il declino dell’azienda potrebbe far prosciugare anche le ultime riserve cash, anche se Nokia ha un altro tesoretto rilevante in brevetti.
► CROLLO NOKIA IN BORSA DOPO ALLARME UTILI 2012
Le vendite sono crollate ai minimi dal 2004, con un crollo del giro d’affari del 29% a 7,35 miliardi di euro. L’utile operativo è stato negativo per 1,34 miliardi di euro, molto peggio rispetto alle previsioni degli analisti. A pesare sul crollo delle vendite non sono soltanto gli smartphone, ma anche i mercati emergenti. Il responsabile delle vendite di Nokia, Colin Giles, lascerà la società a giugno. Ieri il titolo ha perso un altro 3,6% alla borsa di Helsinki.