La crescita dei titoli azionari del continente asiatico di quest’ultima settimana ha rappresentato uno dei maggiori guadagni in questo senso del 2011: le contrattazioni sono state così positive che il won coreano è riuscito ad aumentare in maniera notevole nei confronti delle altre valute, grazie soprattutto all’ancora difficile situazione che vive il debito europeo. L’Msci Asia Pacific Index ha conseguito un rialzo di 0,7 punti percentuali, ma lo stesso ottimismo non può essere nutrito per quanto successo al Tokyo Stock Exchange: in effetti, un altro riferimento azionario, il Markit iTraxx Japan, è calato di ben cinque punti base, attestandosi a quota 114. Il terremoto e lo tsunami di due settimane fa influenzano ancora le performance della piazza nipponica, visto che gli investitori sono più propensi ad acquisire assets stranieri piuttosto che quelli nazionali, tanto che lo yen è in costante e pericoloso aumento.