Investire in azioni europee a fine 2012 secondo Ubs

 L’ultima ottava di borsa ha evidenziato una forte perdita di momentum sui mercati azionari, in particolare quelli europei, che sono storicamente molto più volatili di Wall Street. Molti investitori si stanno chiedendo se sia opportuno approfittare della recente correzione delle quotazioni per tornare ad acquistare azioni europee, scommettendo sul proseguimento del rally iniziato sul finire di luglio scorso. Secondo Ubs Investment Research il rialzo delle borse europee non è ancora finito.

Titolo Finmeccanica bocciato da Société Générale

 Pesante calo oggi a Piazza Affari per il titolo Finmeccanica, che paga la bocciatura arrivata in mattinata dalla banca transalpina Société Générale. Le azioni del gruppo industriale italiano sono in calo del 4,49% a 3,782 euro, ma il ribasso intraday è stato ancor più robusto se si pensa che il titolo ha toccato un minimo intraday a 3,766 euro. Société Générale ha deciso di tagliare il rating di Finmeccanica a “sell”, ovvero vendere le azioni. Il target price è stato invece confermato a 3,2 euro.

Titolo Intesa SanPaolo promosso da Cheuvreux

 Prosegue il rally di Intesa SanPaolo a Piazza Affari. Le azioni della banca torinese stanno guadagnando il 2,69% a 1,372 euro, sfruttando l’ottimo andamento del settore bancario alla borsa milanese in scia all’effetto-Draghi, ovvero l’annuncio del piano di salvataggio dell’euro avvenuto ieri pomeriggio. A spingere al rialzo le quotazioni del titolo Intesa è stata anche la promozione arrrivata oggi dal broker francese Cheuvreux, che ha deciso di alzare il target price a 1,65 euro dalla precedente valutazione di 1,5 euro. L’upgrade sul prezzo obiettivo è pari al 10%.

Spread Btp-Bund scende sotto 420 dopo asta tedesca

 Lo spread Btp-Bund è in calo quest’oggi in un clima di forte incertezza dovuto all’attesa per la riunione di domani del Consiglio Direttivo della BCE, che dovrebbe portare alla decisione del numero uno dell’Eurotower, Mario Draghi, di procedere con un nuovo piano di acquisto di bond sovrani con scadenze fino a tre anni, senza attendere il beneplacito della Corte Costituzionale tedesca, che il prossimo 12 settembre si esprimerà sulla legittimità dell’azione del fondo salva-stati.

Target titolo Mediobanca alzato da Nomura

 Il titolo Mediobanca è senza dubbio tra i più interessanti sul listino azionario milanese in questo inizio settembre, dopo che già ad agosto aveva messo a segno un rally molto importante. Stamattina le azioni del gruppo bancario di Piazzetta Cuccia sono in rialzo dello 0,81% a 3,964 euro, approfittando anche della promozione ricevuta da Nomura. Il broker nipponico ha deciso di alzare il target price di Mediobanca a 5 euro, confermando la valutazione “neutral”.

Facebook aggiorna il minimo storico sotto 18$

 Clamorosa debacle per il titolo Facebook, che dal giorno dell’Ipo ha perso il 114,32% considerando che il prezzo del collocamento era stato fissato a 38 dollari per azione e che ieri le azioni del celebre social network sono crollate sotto quota 18 dollari, toccando il minimo più basso di sempre a 17,55 dollari. Dal massimo storico di 43,1 dollari toccato nel giorno dello sbarco sul Nasdaq, la perdita ammonta al 142,68%. Dall’Ipo sono stati bruciati 50 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato.

Quotazione titolo Mediobanca 3 settembre 2012

 Il titolo Mediobanca è stato senza dubbio uno dei tempi più caldi sul listino azionario milanese nel mese di agosto. Venerdì il titolo bancario ha chiuso con un rialzo dello 0,8% a 3,722 euro, non lontano dal top mensile di 3,832 euro toccato solo un paio di giorni prima. Ad agosto la performance del titolo Mediobanca alla borsa di Milano è stata positiva per il 33,2%. Un rialzo davvero interessante, se si considera che il 25 luglio scorso le azioni di Piazzetta Cuccia avevano toccato un minimo storico a 2,34 euro.

Piaggio ha trainato il primo semestre di Immsi

 Immsi, spa mantovana celebre per le sue attività in ambito industriale, cantieristico e immobiliare, ha approvato i dati che si riferiscono al primo semestre di questo anno: il consiglio di amministrazione, presieduto dal numero uno Roberto Colaninno, si è infatti riunito nel corso della giornata di ieri proprio per esaminare le stime in questione. Che cosa è emerso di preciso? Secondo quanto si può leggere dal comunicato della compagnia lombarda, il contesto macroeconomico in cui si è operato e in cui si continua ad operare è più che complicato, tanto che la propensione al consumo relativa al mercato domestico è in ribasso da diverso tempo.

Semestrale Wind con dati in stabilità

 La società di telecomunicazioni Wind ha chiuso il primo semestre con dati contrastanti. Se è pur vero che la compagnia ha visto crescere – sia nel mobile che nel fisso che nel broadband – il numero di propri clienti, è altrettanto vero che la società sembra aver scontato il forte taglio alle tariffe dei cellulari, che ha ritenuto opportuno praticare per accrescere la propria quota di mercato. Di conseguenza, sono calati i ricavi, che hanno premuto al ribasso anche i margini operativi. Ecco tutti i maggiori dettagli sull’andamento di Wind nel primo semestre 2012.

Il momento difficile di Bper

 È un mese di agosto ricco di spunti interessanti per Bper, la Banca Popolare dell’Emilia Romagna: l’istituto di credito, infatti, è pronto da tempo a sostituire il proprio amministratore delegato dimissionario, Romano Minozzi, ma bisognerà attendere poco più di una settimana per svelare il nome del successore. Come è stato comunicato da tempo, la data del prossimo 28 agosto sarà quella determinante per la cooptazione del nuovo amministratore da parte del consiglio di amministrazione, con un’apposita seduta consiliare che sancirà il tutto.

Debiti Finmeccanica in costante crescita

 Continuano a crescere i debiti di Finmeccanica. Al 30 giugno 2012 l’indebitamento finanziario netto del gruppo risulta in crescita dell’11% rispetto al primo semestre del 2011 a 4.656 milioni di euro. L’aumento dei debiti è pari a 467 milioni. L’indebitamento è aumentato anche a partire dal 31 marzo scorso, quando era a 4.515 milioni, e dal 31 dicembre 2011, quando invece i debiti erano 3.443 milioni. Il livello di indebitamento è ora allarmante, in quanto i debiti hanno raggiunto il livello del patrimonio netto consolidato.

Quali azioni acquistare per difendersi dal rischio-contagio

 Nonostante le recenti rassicurazioni sul futuro dell’euro giunte dal numero uno della BCE, Mario Draghi, che hanno ridato un po’ di ossigeno ai mercati, il copione sembra ormai scritto da tempo e gli investitori stanno spingendo per portare la Spagna verso la richiesta ufficiale di aiuti finanziari a UE e FMI, sulla falsariga di quanto successo già a Grecia, Portogallo e Irlanda. La scorsa settimana i tassi sui bond spagnoli hanno superato il 7,5%, livelli impossibili da sostenere nel breve-medio periodo.

Migliori azioni da comprare a luglio 2012

 In una fase caratterizzata da una grave crisi del debito su scala mondiale e da problemi economico-finanziari strutturali che minacciano di frenare la ripresa dell’economia per molto tempo, l’investitore ha grosse difficoltà nella ricerca di azioni da inserire nel proprio portafoglio per superare nel migliore dei modi questa complicata fase sui mercati finanziari. Il clima di scarsa fiducia e l’incertezza legata al destino della zona euro stanno allontanando sempre più gli investitori dal mercato azionario, in particolare da quello dei paesi europei indebitati e maggiormente sottoposti agli stress sui mercati.