Il gruppo Telecom Italia ha chiuso il primo trimestre del 2012 con un giro d’affari in aumento del 4,5% a 7,39 miliardi di euro da 7,07 miliardi. L’incremento del fatturato del gruppo guidato da Franco Bernabè è dovuto soprattutto alla crescita in Argentina e Brasile, dove Telecom Italia ha registrato una crescita dei ricavi rispettivamente del 19,7% e del 17,1%. Per quanto riguarda la redditività, il margine operativo lordo è salito dell’1,2% a 2,96 milioni di euro da 2,93 milioni, mentre mentre la marginalità è scesa al 40,1% dal 41,4%.
Analisi Fondamentale
Risultati Enel Green Power primo trimestre 2012
Non è stato certamente un bilancio brillante per Enel Green Power il primo trimestre del 2012. Tuttavia, il management ritiene che si tratta di una flessione temporanea e che la società ha una solida struttura patrimoniale e buone prospettive di sviluppo industriale. La società ha messo in cantiere il primo bilancio trimestrale dell’anno evidenziando un giro d’affari in calo del 2% a 599 milioni di euro, che al netto di proventi non ricorrenti (cioè che non riguardano la vendita di energia) mostrano un aumento di 27 milioni.
Bilancio Kinexia 2011 e dividendo
La validità sarà quella relativa all’esercizio dello scorso anno, ma la fruizione avverrà ovviamente nel corso di quello attuale: non si può che fare riferimento alla cedola che Kinexia ha appena approvato e che metterà a disposizione a breve. In effetti, l’assemblea degli azionisti della spa celebre per la sua quotazione a Piazza Affari e le attività nell’ambito dello sviluppo sostenibile, ha fornito il proprio via libera a un dividendo di quattro centesimi di euro per ogni singolo titolo azionario, con tanto di pagamento vero e proprio che avrà luogo il prossimo 24 maggio e il relativo stacco della cedola che avverrà tre giorni prima.
Moleskine sbarca in borsa a fine 2012
Moleskine si appresta a sbarcare in borsa entro fine 2012 e con tutta probabilità si quoterà alla borsa di Milano. Moleskine è una marca di taccuini, quaderni, album, agende e guide da viaggio prodotti dall’omonima azienda che ha sede a Milano. Il taccuino Moleskine è stato disegnato sulla base del modello che lo scrittore britannico Bruce Chatwin portava con sé durante i suoi viaggi. Il marchio Moleskine fu fondato nel 1997 dalla Modo & Modo SpA.
Risultati Piaggio primo trimestre 2012
Prima trimestrale dell’anno positiva per Piaggio, con i dati in linea rispetto alle indicazioni di consensus e se confrontati con lo stesso periodo dell’anno precedente. La forza della storica azienda motociclistica di Pontedera risiede nella sua capacità di consolidare la propria leadership in Europa e nello sviluppo a livello globale, come testimoniato anche dalla prossima inaugurazione del nuovo stabilimento industriale di Baramati, in India. L’azienda sta beneficiando proprio della forte domanda dei paesi emergenti, ma anche nel Nord America.
Sabaf riduce il dividendo a sessanta centesimi
Bilancio d’esercizio relativo al 2011 e dividendo: anche per Sabaf è giunto il momento di essere associati a questi due elementi fondamentali, con dei numeri che non sono però così incoraggianti come si potrebbe sembrare. In effetti, il gruppo di Ospitaletto ha beneficiato dell’approvazione dei propri risultati finanziari dello scorso anno da parte dell’assemblea degli azionisti. Entrando maggiormente nel dettaglio, c’è da precisare che l’utile netto è sceso fino a poco più di undici milioni di euro; in aggiunta, non è andata meglio nemmeno considerando l’utile stesso a livello consolidato, con l’importo totale che si è ridotto e attestato a quota 10,8 milioni.
Target price Facebook secondo analisti finanziari
Ieri è iniziato il roadshow di Facebook, una tournee che porterà il famoso social netowork a contatto con il gotha della finanza mondiale allo scopo di ottenere l’appoggio dei grandi investitori internazionali. Ieri c’erano oltre 500 investitori, ma anche parecchi curiosi, all’ingresso dell’Hotel Sheraton di Manhattan a New York. Poi è arrivato Mark Zuckerberg, 28 anni, co-fondatore che ricopre anche la carica di chief executive officer. Il roadshow proseguirà in altre metropoli americane, come San Francisco, Boston e Chicago.
Tesoro USA scende al 63% di AIG
Sono passati ormai circa quattro anni dal crack di Lehman Brothers, ma l’eredità della crisi finanziaria peggiore dai tempi della Grande Depressione non è andata persa. In particolare, il governo degli Stati Uniti continua a tentare di rientrare dai costi di salvataggio, che si erano resi necessari per evitare il tracollo del sistema finanziario più grande di tutti i tempi, e per questo ritenuto too big to fail, ma anche delle grandi industrie come la General Motors.
Azionisti Ansaldo Sts approvano bilancio e dividendo
Il ferimento in stile terroristico di Roberto Adinolfi, ad di Ansaldo Nucleare, ha dominato gran parte delle cronache della giornata di ieri per quel che concerne la società industriale genovese: ma la spa di Via Paolo Mantovani ha anche dovuto approvare il bilancio relativo all’ultimo esercizio, quello del 2011, approfondendo allo stesso tempo la questione relativa alla distribuzione del dividendo. È per questo motivo che l’assemblea degli azionisti di Ansaldo Sts si è riunita a Genova, il tutto con la presidenza di Alessandro Pansa. Lo scorso anno è stato caratterizzato, in particolare, da una raccolta di ordini in aumento di nove punti percentuali e attestatasi a quota 2,1 miliardi di euro.
Per Sace un bilancio positivo nel 2011
Sace è la spa celebre per la sua assunzione di rischi di quelle aziende italiane che sono protagoniste di investimenti all’estero: ebbene, l’assemblea degli azionisti ha deliberato proprio ieri il bilancio di esercizio relativo allo scorso anno, con dei risultati che possono senza dubbio essere definiti come incoraggianti. In effetti, il gruppo romano poteva vantare 184 milioni di euro per quel che concerne l’utile netto alla data dello scorso 31 dicembre. Di conseguenza, la stessa assemblea che è stata menzionata in precedenza ha fatto sapere come i tempi fossero maturi per distribuire un dividendo totale di ben 160 milioni, il che equivale a dire che vi sarà un payout (il rapporto tra i dividendi distribuiti e gli utili netti) di 87 punti percentuali.
Rbs rimborsa gli aiuti di stato
Il colosso finanziario Royal Bank of Scotland, un tempo la maggior banca europea, restituirà entro fine maggio 75 miliardi di sterline ricevuti dallo stato britannico nel bel mezzo della recente crisi finanziaria. Rbs resterà ancora saldamente in mano pubbliche, ma soprattutto non distribuirà alcun dividendo per almeno un altro anno. Il ceo di Rbs, Stephen Hester, ha dichiarato a chiare lettere che non sarà distribuita alcuna cedola né ci saranno ulteriori segnali di normalizzazione societaria. Royal Bank of Scotland è controllata al momento per l’82% dal Tesoro britannico.
Banca Carige rende noti i risultati dello scorso anno
Che 2011 è stato quello vissuto dal punto di vista finanziario da Banca Carige? L’istituto di credito genovese ha appena reso noti i dati relativi alla data dello scorso 31 dicembre, con tanto di relazione del consiglio di amministrazione sulla gestione e del collegio sindacale. Inoltre, le ultime riunioni hanno anche consentito di autorizzare l’acquisto e l’alienazione dei titoli azionari propri. Entrando maggiormente nel dettaglio, c’è da dire che l’esercizio in questione è stato caratterizzato da un contesto di fondo che non può che essere definito come “critico”: in effetti, l’economia reale vive ancora una fase di profonda crisi, con la situazione complicata dell’eurozona che la fa da padrona.
Associazione Arena Sferisterio: il bilancio del 2011
La giornata odierna sarà caratterizzata dalla pubblicazione online del bilancio consuntivo relativo all’Associazione Arena Sferisterio: si tratta dell’ente che gestisce l’omonima struttura teatrale che si trova a Macerata e che ha l’obbligo di rendere noti i propri risultati finanziari conseguiti nel corso del 2011. L’annuncio delle stime è stato fatto nei giorni scorsi, con tanto di approvazione ufficiale da parte dell’assemblea dei soci, ma ora si ha una diffusione attraverso il sito web che perfeziona il tutto. Vi sono due elementi che vale la pena citare, ovvero la riduzione progressiva dell’indebitamento lordo e netto e il conseguente risanamento che era stato avviato già nel 2010.
Sul dividendo Sea è ancora scontro
Sea, la società aeroportuale che gestisce i due scali milanesi di Malpensa e Linate, non sta certo vivendo delle ore tranquille dal punto di vista finanziario: in effetti, la spa in questione ha appena beneficiato dell’approvazione del proprio bilancio dello scorso anno grazie all’assemblea dei soci, ma sono i dividendi a costituire il vero motivo della discordia. Volendo essere ancora più precisi, c’è da dire che gli utili della compagnia lombarda hanno sfiorato i cinquantaquattro milioni di euro nel corso del 2011, con una buona fetta (oltre diciassette milioni) che sarà sfruttata per accontentare gli azionisti. Ma si tratta di una vera e propria battaglia.