Previsioni risultati Unicredit 1° trimestre 2012

 In attesa dei risultati definitivi relativi al primo trimestre del 2012, Unicredit ha fornito un aggiornamento sulle stime degli analisti per questa prima trimestrale dell’anno. Sono state prese in considerazione le stime di consensus elaborate da 24 broker italiani ed esteri. La banca di Piazza Cordusio dovrebbe chiudere i primi tre mesi dell’anno con un utile netto di 805 milioni di euro, cioè 5 milioni in meno del risultato dello stesso periodo dello scorso anno. Il margine di intermediazione dovrebbe crescere dell’1,9% a 7,06 miliardi di euro da 6,93 miliardi.

Ipo Facebook inferiore alle stime di Wall Street

 Cresce sempre di più l’attesa per la quotazione di Facebook in borsa. Il social network lanciato nel 2004 da Mark Zuckerberg (allora poco più che ventenne) e altri compagni di college, inizialmente progettato solo per gli studenti dell’Università di Harvard, continua nel suo percorso di avvicinamento al gotha della finanza mondiale. Lo scorso primo febbraio ha iniziato a presentare i documenti alla SEC per la quotazione al Nasdaq (simbolo: FB). L’Ipo dovrebbe avere inizio il 18 maggio prossimo, mentre lunedì prenderà il via il roadshow di presentazione agli investitori mondiali.

Passera smentisce progetto di fusione Snam-Terna

 Il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, ha dichiarato che non esiste alcuna ipotesi di fusione tra Snam Rete Gas (gruppo Eni) e Terna. Il progetto di integrazione tra Snam – che controlla la rete di gasdotti del Cane a Sei Zampe – e Terna – proprietaria di parte della rete di trasmissione dell’energia elettrica in Italia – proposto qualche settimana fa da una investment bank non è, dunque, nelle strategie del governo.

Risultati Finmeccanica 1° trimestre 2012

 Il primo trimestre del 2012 si chiude con un bilancio negativo per Finmeccanica. L’amministratore delegato Giuseppe Orsi ha presentato ieri i risultati al cda che li ha approvati. Orsi ha provato ad allontanare le accuse mosse contro di lui per corruzione internazionale e riciclaggio, dichiarando di non aver “nulla da nascondere”. Intanto il gruppo aerospaziale italiano ha evidenziato una redditività gestionale in calo, ma anche giro d’affari sotto le attese e l’aumento dell’indebitamento. Spicca proprio la crescita dei debiti al 31 marzo 2012, aumentati di oltre 450 milioni di euro a 4,515 miliardi.

Per Saipem dividendi in aumento rispetto al 2010

 L’ultima assemblea di Saipem si è tenuta sia in sede ordinaria che straordinaria: si sta parlando della celebre società per azioni che fa parte del gruppo Eni e che opera in prevalenza nel comparto petrolifero, la quale ha beneficiato dell’approvazione dei risultati di esercizio che sono stati siglati alla data dello scorso 31 dicembre (il bilancio del 2011 quindi) e del via libera alla distribuzione del dividendo. La cedola in questione era stata fissata da tempo in settanta centesimi di euro per ogni singola azione ordinaria, mentre i titoli azionari di risparmio presentano un ammontare di poco superiore, vale a dire settantatre centesimi di euro.

Azionisti Ima approvano bilancio 2011 e dividendo

 Ima, la società per azioni che è celebre per la sua leadership a livello mondiale nel settore della produzione di macchine automatiche, ha conosciuto proprio nel corso della giornata di ieri le decisioni della propria assemblea degli azionisti: quest’ultima ha infatti fornito il proprio disco verde al bilancio dello scorso anno, deliberando allo stesso tempo la distribuzione di un dividendo piuttosto preciso e corposo, vale a dire un euro per ogni singolo titolo azionario. Bisogna anzitutto precisare che questo importo rappresenta un miglioramento importante rispetto a quello garantito 365 giorni fa, quando si distribuirono novanta centesimi di euro. Inoltre, il pagamento vero e proprio della cedola sarà garantito il 31 maggio del 2012, con il relativo stacco giusto tre giorni prima.

Obiettivi Banca Mps secondo Alessandro Profumo

 E’ da pochi giorni il nuovo presidente di Banca Mps, in sostituzione di Giuseppe Mussari, diventato il numero uno dell’Abi, ma ha già le idee chiare sui progetti a lungo termine di Rocca Salimbeni. Alessandro Profumo, 55 anni, top manager con un background di assoluto rispetto, ha in mente grandi progetti per il gruppo bancario senese puntando a diventare la migliore banca italiana entro il 2020. Profumo ha ribattezzato le sue idee parlando di “progetto Mps 2020”.

Facebook sbarca al Nasdaq il 18 maggio 2012

 Ormai manca soltanto l’ufficialità, ma praticamente tutte le agenzie di stampa stanno battendo la notizia relativa al giorno del debutto in borsa del social network più famoso al mondo. Facebook dovrebbe sbarcare al Nasdaq il prossimo 18 maggio 2012, dopo un roadshow di 8-9 giorni che dovrebbe iniziare lunedì prossimo e coinvolgere in prima persona il fondatore dell’azienda Mark Zuckerberg. Tuttavia, secondo quanto affermato dall’edizione online del Wall Street Journal, le scadenze potrebbero ancora slittare di uno o due giorni. Il percorso di avvicinamento alla borsa dei titoli tecnologici Nasdaq sembra ormai al punto d’arrivo.

Bilancio e dividendo Tamburi esercizio 2011

 Bilancio e dividendo relativi al 2011 sono già stati messi in ghiaccio da Tamburi Investment Partners: l’assemblea degli azionisti della spa di Milano ha infatti provveduto ad approvare i risultati finanziari che sono stati conseguiti lo scorso anno, oltre alla distribuzione del dividendo, per un importo complessivo di 0,035 euro per ogni singolo titolo azionario. Quest’ultima cifra non è altro che quella che si ottiene al lordo di eventuali ritenute di legge, con una suddivisione ben precisa, vale a dire 0,0186 euro relativi all’utile di esercizio e i restanti 0,0164 euro che si possono riferire alla riserva per avanzo di fusione. Si conosce alla perfezione anche la data in cui questo stesso versamento verrà perfezionato, ovvero il prossimo 31 maggio, mentre lo stacco della cedola avrà luogo tre giorni dopo.

Marr, soci approvano dividendo da 0,64 euro

 Il dividendo di Marr, spa del gruppo Cremonini che si occupa del commercio all’ingrosso di prodotti alimentari, è servito: si tratta, nello specifico, di una quota pari a sessantaquattro centesimi di euro per ogni singolo titolo azionario, una cifra che sarà pagata agli azionisti della società in due tranche ben distinte, il tutto ovviamente avvalendosi del consueto stacco delle cedole. Il via libera definitivo è giunto proprio dall’assemblea degli azionisti, un dato che comunque era conosciuto da tempo, alla luce dei risultati finanziari conseguiti nel corso del 2011. Volendo essere ancora più precisi, c’è da dire che la compagnia di Rimini è stata protagonista di un utile residuo che poi è stato accantonato in maniera adeguata a riserva; pertanto, l’assemblea in questione ha deliberato che vi fosse un pagamento di 0,54 euro per azione che dovrà rispettare la scadenza del prossimo 31 maggio (lo stacco della cedola è previsto per tre giorni prima).

Banca Popolare di Vicenza propone un dividendo da 80 centesimi

 Banca Popolare di Vicenza conosce finalmente l’importo esatto del proprio dividendo. La giornata di ieri è stata infatti caratterizzata dall’assemblea decisiva per l’approvazione del bilancio e la riconferma dei consiglieri che fanno parte del cda. I risultati finanziari erano comunque già stati messi in luce e stavolta vi è stato spazio per commentare il tutto con estrema soddisfazione: secondo Gianni Zonin, numero uno del gruppo veneto, gli impieghi sono stati aumentati a una media che è addirittura tripla rispetto a quella dell’intero sistema bancario del nostro paese. Lo sforzo messo in atto, poi, è stato definito come straordinario ed eccezionale.

Investire nel settore telecomunicazioni nel 2012

 Il settore delle tlc europeo continua a mostrare un andamento negativo e a fare peggio dell’indice Stoxx 600, che da inizio anno ha guadagnato più del 6% nonostante le continue turbolenze finanziarie legate alla crisi del debito degli stati sovrani della periferia europea. L’indice Stoxx Telecom ha perso il 5,7% dall’inizio del 2012, evidenziando tutte le difficoltà di un settore che sta soffrendo molto la recessione in atto in diversi paesi europei. Ad impattare negativamente sulle azioni del settore tlc sono il contesto poco favorevole ai consumi, la riduzione dei dividendi e le continue restrizioni regolamentari alle politiche commerciali delle compagnie.

Samsung conquista primato mondiale nei telefonini

 Il primo trimestre 2012 è stato senza dubbio uno dei più importanti degli ultimi anni per capire chi realmente macina profitti nel settore dei telefonini e chi invece arranca pericolosamente. Il colosso sudocoreano Samsung Electronics Co. Ltd non finisce mai di stupire e continua ad aggiornare record su record, tenendo testa niente di meno che alla Apple Corporation. Secondo Strategy Analitics, Samsung si è già messa alle spalle Nokia che di recente è stata bocciata da Fitch al rating “junk” (spazzatura). Le vendite Samsung di telefoni cellulari hanno raggiunto 93,5 milioni di unità contro 82,7 milioni di Nokia, mettendo fine alla leadership del colosso finlandese che durava da 14 anni consecutivi.

Dividendo e bilancio Ubi Banca esercizio 2011

 Un dividendo unitario da cinque centesimi di euro: è questa la proposta di distribuzione che è stata avanzata da Ubi Banca nel corso della giornata di ieri, più precisamente dal proprio consiglio di gestione. Tale cedola si riferisce ovviamente a ogni singolo titolo azionario, con un totale di questi strumenti che supera abbondantemente i novecento milioni di unità, al netto di quelle proprie che sono state acquisite. Si conoscono da tempo anche le date per il pagamento vero e proprio, vale a dire il prossimo 21 maggio, con lo stacco che avverrà tre giorni dopo. Tra l’altro, non bisogna dimenticare che il monte dividendi in questione sarà pari a quarantacinque milioni di euro, ammontare che vale sulle riserve straordinarie.