Analisi Tecnica: Dow Jones peggiore rispetto all’Europa

 Tra tutte le piazze mondiali, quelle sicuramente peggiori da un punto di vista grafico/tecnico sono quelle americane: S&P500 e Dow Jones Industrial Average minacciano nuovi minimi e contengono i rialzi da parecchie sedute.
Infatti, mentre i più importanti indici del vecchio continente (S&P-MIB, Dax, Eurostoxx, FTSE, CAC) davano vita nelle scorse sedute ad un mini-rally rialzista arrivato per gran parte di loro al 50% di rintracciamento sull’ultimo ribasso importante, l’America stazionava sugli stessi valori creando un trading-range.
Compressione dei prezzi che capita in un momento di attesa ed indecisione: sarà da monitorare l’uscita decisa dei prezzi (supportata da forti volumi di scambio) dal range 8333-7721 per avere indicazioni sui movimenti futuri anche di medio periodo.
Analizzando nei time frame più brevi e squadrando i prezzi con il tempo secondo la metodologia di Gann, si ricavano nuovi livelli operativi, validi fintantoché il minimo del 12/02 rimarrà inviolato: 7852, 7974 e 8161 i più vicini ai prezzi correnti, da segnare sul grafico e monitorare, seguendone le violazioni da parte dei prezzi, supportate volendo anche da indicatori tecnici quali RSI o medie mobili veloci, nonchè dal volume di scambi.

Analisi Tecnica settimanale dell’indice S&P-Mib

 L’indice italiano dei 40 titoli a maggior capitalizzazione apre le contrattazioni Lunedì ad un valore di 18312, lasciando intendere una forte pressione rialzista sul listino. Smentiti in pochi giorni i compratori, ci si riversa sulle vendite chiudendo le posizioni e affondando l’indice fino a toccare un minimo di 17487 per poi concludere la settimana a 17731 mettendo a segno una performance negativa del 3,81%. Niente di grave sembra, considerata la formazione di una candela inside sul grafico weekly, ma scendendo nei frame la situazione si aggrava decisamente.
Proprio sul grafico daily vediamo come Lunedì l’indice rompe 18477 per poi ricredersi immediatamente il giorno successivo portandosi al di sotto della resistenza e iniziando il conteggio di minimi per l’inversione del Main Trend di Gann: conteggio che risulta complesso e pieno di opportunità malgrado la situazione complessa.

Analisi Tecnica: Natural Gas negli ultimi 10 anni

 Sul grafico daily del Natural Gas si sta sviluppando una buona occasione d’acquisto per il medio periodo. Monitorando i supporti nel breve quindi potrebbe regalare agli investitori un rally.
Guardando da lontano la situazione però, considerando un grafico trimestrale degli ultimi 10 anni si note subito come dopo un mercato toro che ha avuto il suo culmine nel 2005, il Natural Gas ha sofferto una discesa rovinosa nel giro di un anno, rimbalzando nel 2006 dagli stessi livelli raggiunti nel 2002. Il rally rialzista scaturito e durato fino al 2008 si è però arrestato formando un massimo inferiore a quello del 2006 a quota 13,69.

Affondano gli indici e gli investitori puntano sui “classici”

 Nuovo affondo per gli indici mondiali: il rosso prevale su tutte le Piazze, con il Dow Jones Industrial Average che torna a puntare verso nuovi minimi, in un ribasso intraday fortemente direzionale e privo di rimbalzi.
Ma osservando da lontano, gli indici europei mantengono, nonostante la performance negativa, un quadro di breve periodo incoraggiante: l’S&P-Mib rintraccia dalla chiusura di ieri sopra la resistenza, ma non arriva a testare il supporto a 17950, importantissimo per le prossime sedute.

L’Eurostoxx in un’ora perde 100 punti scatenando le vendite fino al test della media mobile a 200 periodi sul grafico orario, che sembra aver attutito la caduta, anche se il vero supporto è posto a 2200 punti.
Tuttavia, la volatilità attuale unita ai veloci cambi di fronte, non fanno altro che far scappare gli investitori verso mercati ritenuti “storicamente” più sicuri (sempre che si possa parlare di sicurezza, nel mondo degli investimenti): oro ed immobili tornano a far parlare di sè, e viste le reazioni sui relativi mercati sembra proprio che i flussi monetari dei piccoli investitori si siano spostati gia in buona parte sui “preziosi” e sul “mattone”.