Fiat si è detta pronta a lanciare l’offensiva commerciale in India – uno dei mercati emergenti più appetibili su scala globale – anche senza il contributo del partner locale Tata, con la quale, da tempo, stringeva delle intese strategiche. La notizia è stata pubblicata pochi minuti fa da Borsa Italiana.it, sulla base di alcune indiscrezioni rilanciate da MF, e pone pertanto un tassello molto importante nello sviluppo della società torinese nel subcontinente.
Borsa Italia
Impregilo ottiene nuove commesse sudamericane
Impregilo si è aggiudicata due lotti della nuova metropolitana di Santiago in Cile e l’acquisizione dei lavori di ampliamento di due tratti dell’Autostrada ”Ecovias” in Brasile. Contratti evidentemente molto importanti, che permettono a Impregilo di consolidare e di sviluppare la propria leadership in Sud America nel settore della realizzazione di infrastrutture di trasporto. Vediamo dunque in che modo si è materializzata l’aggiudicazione delle nuove commesse, e quali potrebbero essere le ricadute sui conti societari.
Dividendo Hera confermato su livelli scorso anno
Hera ha affermato di aver concluso l’esercizio 2012 con utile netto e ricavi in crescita. Per quanto concerne il giro d’affari complessivo, il rialzo è stato pari a 9,4 punti percentuali a 4,49 miliardi di euro (in particolar modo riconducibili all’incremento dei volumi di gas venduto), mentre per quanto riguarda l’ultima riga di conto economico, il balzo è stato pari del 13,5 per cento a 118,7 milioni di euro. Numeri positivi, che hanno indotto il top management a confermare il livello del dividendo dello scorso anno.
Unipol bilancio 2012
Unipol ha chiuso il 2012 con risultati in grado di superare le stime del piano industriale, con il top management che ha così potuto proporre un dividendo pari a 0,15 euro per azioni. L’utile netto consolidato di 241 milioni di euro – a fronte di una perdita di 93 milioni di euro dell’anno precedente, è sicuramente il dato di maggior rilievo nell’esercizio appena concluso.
Riunioni cda Rcs
Stando a quanto comunicato in ambito societario, il consiglio di amministrazione di Rcs si riunirà per l’approvazione dell’esercizio 2012 tra il 10 e il 15 aprile prossimo. Nella riunione del consiglio di mercoledì 27 marzo, invece, verranno illustrati i risultati preliminari e verrà aggiornato il “piano per lo sviluppo 2013-2015 comprensivo della parte finanziaria e patrimoniale.
Cairo communication Bilancio 2012
Avevamo lasciato l’editore Cairo alle prese con l’operazione di rilevazione degli asset TiMedia (La7 & co.) e oggi lo troviamo a commento dei risultati d’esercizio 2012 della sua Cairo Communication, che come molte altre compagini dello stesso settore, ha dovuto fare i conti con una grave retrocessione del business del comparto di appartenenza. Utile in calo e ricavi di gruppo in flessione, contraddistinguono in modo univoco il trend assunto dalla Cairo nello scorso anno.
Ferragamo Bilancio 2012
Il consiglio di amministrazione di Salvatore Ferragamo, società a capo del Gruppo Salvatore Ferragamo, ha approvato il bilancio consolidato 2012. Un documento nel quale spicca un incremento del 17 per cento dei ricavi di gruppo, pari oggi a 1,153 miliardi di euro (+ 12 per cento nel quarto trimestre dell’anno), con l’area Asia Pacifico che si riconferma il primo mercato in termini di ricavi di gruppo, con un giro d’affari di 420 milioni di euro, in aumento del 17 per cento (in linea con l’incremento globale).
Rating Generali confermato da Moody’s
L’agenzia di rating Moody’s, una delle principali società di valutazione al mondo, ha confermato il rating sulla solidità finanziaria assicurativa di Generali. L’agenzia ritiene che la ristrutturazione italiana ridurrà la liquidità a disposizione della holding, perché la propria base di liquidità da asset diversificata, verrà migrata verso Assicurazioni Generali Italia. Alla capogruppo rimarranno invece gli investimenti meno liquidi, come da intenzioni di gruppo.
Bilancio Mondadori 2012
Il consiglio di amministrazione della società Arnoldo Mondadori Editore ha approvato il progetto di bilancio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2012. L’esercizio 2012 si è chiuso con una flessione del fatturato di 6 punti percentuali, e con un margine operativo lordo in calo del 49 per cento rispetto al 2011. Il risultato netto – a causa dei risultati del processo di impairment – è stato pari a – 167,3 milioni di euro (senza l’effetto delle svalutazioni sarebbe invece stato positivo per 12 milioni di euro).
Assemblea Exor per conversione azioni privilegiate e di risparmio
L’assemblea degli azionisti di Exor ha approvato in sede straordinaria la conversione obbligatoria delle n. 76.801.460 azioni privilegiate e delle n. 9.168.894 azioni di risparmio in azioni ordinarie, con un rapporto di conversione pari a 1 azione ordinaria per ciascuna azione privilegiata o di risparmio, nonché le relative modifiche statutarie. Le assemblee speciali degli azionisti privilegiati e di risparmio hanno già approvato la conversione obbligatoria.
Sofferenze bancarie record a gennaio 2013
L’agenzia di stampa Asca ha riportato gli ultimi dati Abi relativi all’andamento delle sofferenze nel mese di gennaio 2013. A seguito della crisi interna, e non solo, le sofferenze nette hanno toccato a gennaio 2013 quota 63,9 miliardi di euro (lorde 126,1 miliardi di euro), mentre il rapporto sofferenze nette su impieghi totali è stato pari a 3,4 punti percentuali a gennaio – lo stesso valore di dicembre 2012, e 0,8 punti percentuali in più di gennaio 2012.
Bazoli primo candidato del consiglio sorveglianza Intesa Sanpaolo
Come era lecito attendersi, è Giovanni Bazoli il primo nome nella lista per il rinnovo del Consiglio di sorveglianza di Intesa Sanpaolo, già depositata dalla Compagnia di San Paolo e da Fondazione Cariplo. I due maggiori azionisti, che insieme detengono il 15 per cento del capitale, proporranno pertanto la conferma dell’attuale presidente anche per il prossimo periodo 2013 / 2016, in sede di assemblea fissata per la data del 22 aprile 2013.
Richard Ginori non riceve offerte
Nonostante le sette manifestazioni d’interesse avanzate nelle settimane scorse, nessuna offerta si è concretizzata dinanzi al curatore di Richard Ginori, la società manifatturiera operante nel settore delle porcellane, dichiarata fallita lo scorso 7 gennaio. Diventa sempre più difficile conseguire un possibile salvataggio dell’azienda, con il curatore fallimentare Andrea Spignoli che ha precisato che intende valutare il da farsi col giudice delegato “perché nonostante l’interesse le offerte non si sono concretizzate, e poi decideremo se fare un secondo bando”.
Ipo Moleskine fino al 27 marzo
È stata lanciata oggi, e terminerà il prossimo 27 marzo 2013, l’offerta pubblica di vendita e sottoscrizione delle azioni Moleskine. La società produttrice del noto taccuino (il portafoglio prodotti e servizi include tuttavia un’ampia gamma di alternative) cerca così il grande salto sui mercati regolamentati, forte di un appeal internazionale sui consumatori che auspica di rilanciare anche per i prossimi anni grazie alla transazione Ipo ora in corso di esecuzione.