Spread Btp-Bund sopra 360 dopo dimissioni Mario Monti

 Inizio ottava in profondo rosso per Piazza Affari, mentre lo spread continua a salire dopo le dimissioni del premier Mario Monti. La crisi di governo sta provocando forti vendite su tutto il sistema-Italia, dalle azioni ai bond. Sul mercato secondario dei titoli di stato lo spread Btp-Bund è aumentato di oltre otto punti percentuali, toccando un massimo di giornata a 363 punti base. Attualmente la quotazione dello spread italiano è di 354 punti base. Ciò vuol dire che il rendimento del Btp decennale è pari al 4,82%.

Conviene investire in Borsa Italiana?

Conviene investire a Piazza Affari, soprattutto ora che la crisi dell’esecutivo Monti è scoppiata, e una rinnovata ondata di incertezze si è abbattuta sul nostro territorio? Ebbene, nonostante le apparenze, la risposta sembra essere positiva. Scommettere sull’Italia, anche in un clima di grandissima aleatorietà quale quello che stiamo vivendo e – probabilmente – saremo costretti a vivere nel corso dei prossimi trimestri, potrebbe essere una scelta azzeccata.

Fiat licenzia in Polonia

 Fiat Auto Poland, la divisione del gruppo Fiat che gestisce le operazioni in Polonia, ha annunciato ai sindacati che taglierà 1.500 posti di lavoro. Il Sole 24 Ore ricorda che la società avrebbe avviato la procedura di legge per la riduzione collettiva di personale, avendo altresì espresso ai sindacati “la volontà di iniziare immediatamente una trattativa per trovare soluzioni compatibili per la gestione degli esuberi”. La riduzione di 1.500 posti coinvolge circa un quarto dei dipendenti che risultano attualmente essere in organico alla fabbrica polacca.

BPM firma accordo con sigle sindacali

 È stato firmato ieri, nel corso della notte, l’accordo quadro sul personale tra l’istituto di credito Banca Popolare di Milano e le organizzazioni sindacali. A margine di una lunghissima trattativa durata oltre 5 mesi, il documento sottoscritto prevede una serie di opzioni significative, tra cui spicca la riduzione dell’organico complessivo dell’istituto pari a 700 unità, mediante un programma di esodo volontario che coinvolgerà coloro che, alla fine del 2015, avrà maturato requisiti per la pensione.

Telecom Italia rifiuta offerta Sawiris

 Grandi novità in casa Telecom Italia. La società telefonica guidata da Franco Bernabè ha deciso di rifiutare l’offerta dell’uomo d’affari egiziano Naguib Sawiris, di portare avanti il progetto di scorporo della rete con Cdp e di proseguire con i negoziati per la vendita di Telecom Italia Media. E’ quanto emerge dalla riunione di ieri del consiglio di amministrazione del colosso telefonico italiano sui tre temi più importanti del momento. A Piazza Affari le azioni ordinarie Telecom Italia hanno chiuso la seduta con un ribasso dell’1,74% a 0,7065 euro, toccando un minimo intraday a 0,698 euro.

Governo Monti perde fiducia al Senato

 Torna la tensione sullo spread Btp-Bund, che stamattina ha sfiorato quota 330 punti base. Attualmente la quotazione dello spread italiano è pari a 325,5 punti base, che equivale a un rendimento del Btp a 10 anni del 4,59%. In forte crescita anche lo spread spagnolo e quello francese. Piazza Affari è in ribasso, con l’indice azionario FTSE MIB che perde lo 0,92% a 15.807 punti, appesantito dal clamoroso crollo di Saipem a seguito della caduta dei vertici societari dopo lo scandalo per corruzione in Algeria.

Saipem -10% in borsa dopo scandalo corruzione in Algeria

 E’ un momento davvero molto difficile per Saipem, dopo che ieri l’amministratore delegato Pietro Franco Tali si è dimesso a seguito dello scandalo che vede la società petrolifera milanese coinvolta in attività illecite in Algeria. Le accuse sono quelle di corruzione e malversazione. Dopo aver chiuso ieri la seduta di borsa con un calo del 4,33% a 32,68 euro, stamattina le azioni della società petrolifera non riuscivano a fare prezzo. L’apertura è avvenuta a 29 euro. Poco dopo l’inizio delle contrattazioni in fase continua è avvenuto un clamoroso crollo fino a 28,01 euro.

Banca Mps rating tagliato a spazzatura da S&P

 Brutta tegola per Banca Monte dei Paschi di Siena. L’istituto più antico d’Italia è finito ne lmirino dell’agenzia di rating Standard & Poor’s che ha deciso di tagliare il giudizio sul merito di credito di lungo periodo a BB+ da BBB- confermando l’outlook negativo, che apre la strada a nuovi downgrade nei prossimi mesi. Il declassamento effettuato da S&P porta l’istituto bancario senese al livello “junk” (spazzatura), collocandolo così tra gli emittenti più speculativi. Sul finire di ottobre anche Moody’s aveva bocciato Mps al rating “spazzatura”, portando il giudizio a Ba2 da Baa3.

Saipem esce dalla lista dei preferiti di Citigroup

 Il titolo Saipem è sotto i riflettori a Piazza Affari, a seguito della notizia di un possibile ribaltone ai vertici della società. E’ stato convocato un consiglio di amministrazione straordinario intorno alle ore 14,30. Il cda potrebbe portare alla clamorosa uscita di scena dell’attuale amministratore delegato Pietro Franco Tali, che si trova al comando dell’azienda petrolifera milanese ormai dall’anno 2000. Non viene esclusa, però, la possibilità di esclusione anche di altri top manager. Intanto, il titolo Saipem è stato escluso dalla lista di titoli preferiti di Citigroup.

Banca Mps appeal speculativo su dossier Monti-bond

 Il titolo Banca Monte dei Paschi di Siena è in leggero rialzo questa mattina a Piazza Affari, dopo che ieri le azioni della banca senese avevano sperimentato un progresso del 6,86%. Stamattina, a poco più di un’ora dall’inizio delle contrattazioni di borsa, il titolo Banca Mps guadagna lo 0,32% a 0,2171 euro. Il titolo ha toccato un massimo intraday a 0,2196 euro, il massimo più alto dallo scorso 8 novembre. L’appeal speculativo del titolo deriva dal fatto che ancora non è stata trovata un’intesa sui cosiddetti Monti-bond.

Piazza Affari regina d’Europa verso quota 17mila

 La borsa di Milano continua a fare meglio rispetto alle altre piazze finanziarie continentali. Ieri Piazza Affari è stata la migliore borsa in Europa, con l’indice FTSE MIB che ha chiuso la seduta con un rialzo dell’1,05% a 16.042 punti, trainato soprattutto dai titoli bancari. Piazza Affari non ha affatto risentito del taglio delle stime sull’economia mondiale di Fitch, che prevede anche rischi al ribasso per i mercati azionari a causa delle incognite legate al fiscal cliff negli Stati Uniti. Il titolo migliore ieri è stato Banca Mps, che ha chiuso con un rialzo del 6,86%.

Ti Media offerta Fondo Clessidra

 Il Fondo Clessidra scende ufficialmente in campo nella battaglia per aggiudicarsi Ti Media (ieri ultimo giorno per presentare le offerte). Il Fondo avrebbe infatti effettuato un’offerta valutata intorno ai 300 milioni di euro, poi ricondotta su più miti valori. A contrastare le proposte del Fondo vi sarebbero tuttavia altri operatori non meno agguerriti tra cui, pare, Cairo Communication (ma solo per le Tv). Nelle retrovie le offerte di Discovery e di H3g, mentre è ancora in parte da decifrare la posizione di Tarek Ben Ammar.

Generali Assicurazioni target alzato da Jp Morgan a 14 euro

 Continua l’ottimo momento a Piazza Affari per le azioni Generali Assicurazioni. Il titolo della compagnia assicurativa triestina sta mostrando oggi un rialzo dell’1,77% a 13,24 euro, a seguito della promozione ricevuta da due banche d’affari americane. Infatti, Jp Morgan ha deciso di incrementare il target price a 14 euro dalla precedente valutazione di 12,7 euro, confermando però il rating “neutral”. Bank of America Merrill Lynch ha inserito il titolo nella sua “selected list”. Generali è salito oggi sui massimi più alti da otto mesi e mezzo.

Telecom Italia lancia nuovi servizi sulla rete in fibra ottica

 Telecom Italia ha annunciato che i servizi sulla rete in fibra ottica di nuova generazione saranno attivati domani nelle prime tre città italiane, ovvero Milano, Roma e Napoli. L’ultrabroadband del colosso delle tlc italiano è stata realizzata in architettura FTTCab. I nuovi servizi sono caratterizzati da una velocità di trasmissione di 30 Megabit al secondo in download e 3 Megabit in upload. Ciò renderà possibile l’applicazione e la visualizzazione in real time di contenuti multimediali in alta definizione anche per più utilizzatori simultanei.