È certamente positiva, soprattutto in valutazione del contesto generale, la prima trimestrale 2012 di Intesa Sanpaolo. Il gruppo bancario ha infatti chiuso il primo periodo dell’esercizio con utili pari a 804 milioni di euro, in incremento di 21,6 punti percentuali, e un giro d’affari in aumento a 4,81 miliardi di euro (+ 14,5 punti percentuali). A pesare sono ancora gli accantonamenti, aumentati del 45%, come conseguenza di uno scenario economico molto critico.
Si tratta, come evidenza una nota di gruppo, del “risultato più elevato degli ultimi sette trimestri e già pari al payout per l’esercizio 2011”. Escludendo tuttavia le principali componenti non ricorrenti, il risultato netto normalizzato cala a quota 746 milioni di euro, rispetto ai 265 milioni di euro del quarto trimestre del 2011 e rispetto ai 762 milioni di euro del primo trimestre del 2011. I ricavi hanno trascinato al rialzo la gestione operativa del 32%, a quota 2,6 miliardi di euro.