Sale lo spread. Borse ancora altalenanti
Le borse europee hanno mostrato ancora segni di debolezza nella chiusura della settimana che ha visto il rialzo dei tassi di interesse Usa e cinesi.
Le borse europee hanno mostrato ancora segni di debolezza nella chiusura della settimana che ha visto il rialzo dei tassi di interesse Usa e cinesi.
Il candidato repubblicano del presidente Trump in corsa in Alabama ha perso le elezioni e il dollaro è andato subito giù, assieme alla fiducia dei
Continua la fase di debolezza delle borse europee, in attesa delle varie riunioni delle banche centrali per conoscere il futuro dei tassi di interesse. Ci
Borse europee altalenanti ma comunque tutte in frenata o molto caute. Delle principali piazze, solo Londra è positiva, con lo 0,48%, mentre Milano perde lo
Ieri era stata la giornata della grande sbornia per il passaggio della riforma fiscale di Trump in senato, e oggi è arrivato il “mal di
Dopo tre sedute, il Senato degli Stati Uniti ha approvato la riforma fiscale del presidente Trump, e i mercati hanno subito risposto con entusiasmo. I
Questa mattina le borse europee aprono tutte in negativo, con Milano che si segnala come la pecora nera. È la giornata non sembra possa migliorare,
Le borse europee aprono in verde, tranne Londra, nonostante la rinnovata tensione tra Stati Uniti e Corea del Nord. A Milano l’apertura è a +0,5%,
Le borse europee risentono della forza dell’euro, che torna ai suoi massimi sul dollaro da due mesi. Così Milano cade con un -0,76%, mentre Francoforte
Le borse europee chiudono la giornata in positivo, seppur senza entusiasmare, specie nel pomeriggio, quando Milano perde quanto di buono fatto in mattinata, fermandosi a
Le Borse europee aprono in modo contrastato e difficile. A mezzogiorno Milano riesce a risalire a +0,15%, e Parigi a 0,22%, mentre vanno in rosso
Ieri l’ennesimo record di Wall Street, nella nottata la buona performance di Tokyo (+0,48%) che recupera dopo le ultime perdite, e questa mattina la buona
Massima calma nelle borse europee che attendono le mosse degli altri mercati, in particolare quello americano, che a sua volta attende notizie sulla riforma Trump.
In Germania è arrivato il momento che in molti si aspettavano. La Merkel uscita dalle elezioni vincente ma fortemente indebolita non riesce a formare il