Bank of Japan nuove iniziative

 La Bank of Japan (Boj), banca centrale dell’arcipelago nipponico, ha deliberato nuove iniziative per cercare di incrementare la liquidità presente sui mercati. Una mossa non del tutto inattesa, favorita anche dalla presenza di un contesto finanziario certamente più benevolo rispetto a quello riscontrato negli ultimi tempi. L’istituto ha anche colto l’occasione per rinnovare i propri target macroeconomici, e lasciar così intendere come ritiene di comportarsi nel prossimo futuro.

Intel risultati 2012

 Intel, uno dei big mondiali nel settore dei microchip, a chiuso il 2012 con risultati non certo straordinari. Dopo un primo semestre tutto sommato incoraggiate, con vendite in incremento nella maggior parte del Pianeta (e in particolar modo in Asia), nel secondo periodo dell’anno si sono registrate flessioni importanti in tutti i mercati. Una situazione comunque non certo inattesa, visto e considerato che gli analisti attendevano una contrazione delle vendite proprio in questa parte dell’anno, a causa dell’evidente crisi economico finanziaria globale.

Risultati Gazprom terzo trimestre

Gazprom ha chiuso il terzo trimestre dell’anno con risultati molto positivi. Il colosso dell’energia russa ha infatti dichiarato di aver concluso il periodo in questione con risultati superiori al consensus dei principali analisti di mercati: il merito va (anche) attribuito alla rivalutazione del rublo, e – ovviamente – alle altre voci che hanno contribuito a spingere gli utili a 7,7 miliardi di euro, su livelli pressochè doppi rispetto a quanto conseguito nel corso dello stesso periodo dell’anno precedente.

Risultati 2012 Jp Morgan

 Jp Morgan chiude il 2012 con un record di utili. Stando a quanto afferma una nota da parte dell’istituto di credito newyorkese, nel corso del quarto trimestre i profitti netti sarebbero ammontati a quota 5,7 miliardi di dollari, contro i 3,7 miliardi conseguiti nello stesso periodo dell’anno precedente. Ma vediamo più nel dettaglio quali sono stati i risultati conseguiti dalla società, e in che modo – pertanto – sia possibile esprimere qualche valutazione sull’esercizio appena conclusosi.

BMW risultati record 2012

BMW Group ha chiuso il 2012 con risultati record. Stando a quanto comunicato dall’azienda, infatti, nel corso dell’ultimo anno il gruppo avrebbe venduto un totale di 1.845.186 veicoli BMW, MINI e Rolls-Royce in tutto il mondo, con un incremento del 10,6 per cento rispetto alle 1.668.982 collocate nell’anno precedente. Vendite record per tutti i tre marchi dell’azienda, che può così consolidare la propria posizione nel comparto premium delle quattro ruote.

Strategia Apple 2013

Importanti novità sulle prossime strategie Apple. La società di Cupertino, insolitamente propensa a “svelare” i suoi piani per i prossimi trimestri, ha infatti smentito i rumors che volevano per imminente il lancio di un iPhone low cost. Il chief executive officer Tim Cook ha invece rilanciato la volontà di investire ancora in Cina, ritenuta un mercato “molto importante”. Vediamo quali sono le principali considerazioni del manager Apple, e come potrebbe cambiare la strategia della mela nei prossimi anni.

Volkswagen dati di vendita 2012

Volkswagen, uno dei produttori auto più noti del mondo, ha pubblicato i dati di vendita relativi al 2012. Stando a quanto affermato dalla società tedesca, le vendite globali del brand dovrebbero essere cresciute del 13 per cento a 5,74 milioni di unità, con vendite realizzate nel solo mese di dicembre per un incremento di 31 punti percentuali a 517.900 unità. Immediato sembra pertanto esser stato l’influsso commerciale positivo del lancio della nuova Golf sugli ultimi mesi dell’anno, dopo il lancio avvenuto lo scorso mese di settembre 2012.

Risultati Samsung 2012

Samsung, il leader mondiale nel comparto degli smartphone, ha preannunciato che nel corso dell’ultimo periodo conseguirà un utile trimestrale pari a 8,3 miliardi di dollari, grazie alla vendita di un volume pari a circa 500 apparecchi al minuto, e grazie al forte incremento della domanda per gli schermi piatti che l’azienda coreana produce per i competitors (come Apple). Vediamo dunque quali sono i principali risultati elaborati da Samsung, e in che modo si può aprire l’anno solare 2013.

Daimler verso vendita 4% a cinesi?

Secondo quanto rivelano le indiscrezioni rilanciate dal People’s Daily, il fondo sovrano China Investment Corporation potrebbe essere interessato a rilevare una quota tra il 4% e il 10% della Daimler, per un importo complessivo che oscillerebbe tra 1,8 e 4,5 miliardi di euro. Sempre secondo le fonti a mezzo stampa, una portavoce della società tedesca ha affermato che l’azienda valuterebbe con un benvenuto ogni investitore nel capitale. Insomma, tutto lascia presagire che qualcosa di concreto possa svilupparsi nel breve medio termine.

Telit compra Crossbridge

La società Telit Communications ha comunicato di aver siglato e perfezionato una intesa che la condurrà ad acquisire Crossbridge, operatore che risulta essere tra i principali provider statunitensi di dati e servizi M2M a valore aggiunto. Vediamo dunque quali sono le caratteristiche di questo accordo, quali sono le motivazioni che hanno condotto Telit a mettere mano su uno dei più rilevanti player d’oltre Oceano, e cosa potrebbe cambiare per le strategie societarie nel prossimo futuro.

Goldman Sachs evita le super-tasse

Con un tempismo ideale, Goldman Sachs ha ceduto ai componenti del proprio top management un totale di 65 milioni di dollari in azioni vincolate. Tempismo perfetto, dicevamo, visto che poche ore dopo la decisione di attribuire il pacchetto azionario sono entrate in vigore le nuove norme anti-fiscal cliff, con aliquote fiscali più elevate. Ne è conseguita una decisiva accelerazione finalizzata ad aggirare le super-tasse che avrebbero invece colpito la transazione qualche giorno dopo.

Wall Street torna ai livelli di dicembre 2007

 Il boom di inizio anno ha praticamente cancellato cinque anni di crisi. Infatti, l’indice azionario statunitense S&P500 ha chiuso l’ultima seduta di borsa poco sopra 1.466 punti, ovvero il livello di chiusura più alto da dicembre 2007. L’indice è così tornato su livelli che venivano scambiati poco prima che si abbattesse la più grave crisi finanziaria dai tempi della Grande Depressione degli anni ’30, che culminò con lo scoppio della bolla dei mutui subprime, la bancarotta di Lehman Brothers, la nazionalizzazione di banche e compagnie assicurative e il tracollo del sistema finanziario mondiale.

HP valuta cessione stampanti e pc

 HP starebbe valutando una clamorosa cessione: quella della divisione pc e stampanti, che per anni ha costituito il fiore all’occhiello dell’offerta commerciale dell’azienda statunitense. La possibilità era stata chiaramente delineata da Leo Apotheker, l’ex CEO, per poi finire parzialmente nel dimenticatoio. Ora tuttavia, in un documento depositato alla Sec lo scorso 27 dicembre, HP ha posto nero su bianco la necessità di “continuare a valutare possibili cessioni di assete divisioni di business non più in grado di aiutare la società a raggiungere i propri obiettivi”.

Quali azioni settore auto comprare

Il 2013 è appena iniziato, ed è già tempo di pianificare qualche bell’investimento in un settore caratterizzato da altalene molto interessanti: l’automotive. Cercare di estrapolare alcuni titoli di particolare significatività è compito piuttosto arduo (e soprattutto rischioso, nel breve termine), ma vogliamo comunque cercare di comprendere quali siano le azioni auto che potrebbe essere meglio mettere nel proprio portafoglio in questa prima fase del 2013.