Caro benzina, il prezzo tocca quota 1,64

 Una stangata, senza precedenti, in vista dell’esodo per le vacanze estive 2011. Per gli italiani che andranno in villeggiatura spostandosi in macchina, infatti, bisognerà fare i conti con un prezzo della benzina a livelli record. La verde nelle ultime ore ha toccato la quota di 1,64 euro al litro presso le stazioni di rifornimento, così come per il diesel il prezzo alla pompa oramai supera 1,52 euro al litro.

Mercato ortofrutticolo in crisi profonda

 L’ortofrutta non si sta certo segnalando come il settore commerciale più proficuo di questo momento, anzi: secondo quanto stimato dalla Coldiretti, gli acquisti di frutta e verdura sono sensibilmente calati nel corso dell’ultimo decennio, con dei picchi pericolosi proprio in quest’ultimo anno. Il motivo è presto detto, una serie di fattori (l’eccesso di produzione, il rincaro dei prezzi nei supermercati e la psicosi relativa al batterio Escherichia Coli) hanno allontanato sempre più famiglie italiane da prodotti alimentari così salutari. Nel dettaglio, gli acquisti in questione ammontavano a 450 chilogrammi nel 2001, mentre oggi la cifra si aggira attorno ai 350, il che equivale a un calo complessivo di ben ventidue punti percentuali.

Consumi 2011: famiglie asfissiate dalle spese obbligate

 Se nel nostro Paese i consumi non ripartono con forza è anche colpa delle spese obbligate, dalle tariffe alle utenze, che sono chiamate a sostenere mese dopo mese le famiglie italiane. Secondo quanto emerso dall’Outlook sui consumi a cura del Censis e della Confcommercio, infatti, sono proprio le spese obbligate che soffocano in Italia i consumi dei nuclei familiari.

Incentivi auto, le agevolazioni per il 2011

 Sono ormai alcuni mesi che si cerca di dar vita a delle collaborazioni proficue per quel che riguarda gli incentivi auto: si tratta, in pratica, delle agevolazioni previste dal Ministero dello Sviluppo Economico per quest’anno, come ad esempio i 500 e i 650 euro che sono destinati a quegli automobilisti che decidono di puntare sulle trasformazioni a Gpl e sul passaggio a metano. Nel dettaglio, gli incentivi in questione sono riservati sia alle persone fisiche che alle persone giuridiche, ma occorre fare un po’ di chiarezza sulle cifre.

Bonus gas 2011 per le famiglie numerose

 Per abbattere i costi della bolletta, ed in particolare quella del gas, è ancora attiva una misura anticrisi varata negli anni scorsi dall’attuale governo in carica. Trattasi, nello specifico, del cosiddetto bonus gas 2011 cui, nel rispetto dei requisiti previsti, possono accedere, presentando la domanda, le famiglie numerose e/o quelle con bassi redditi.

Cgia Mestre: a ogni italiano questa correzione costerà 741 euro

 “Dieci anni di manovre correttive sono costate a ciascun italiano 2.588 euro“. E’ questo il commento di Giuseppe Bortolussi, segretario della Cgia (Associazione Artigiani e Piccole Imprese) di Mestre. E proprio l’Ufficio Studi dell’Associazione ha scritto nero su bianco i risultati di una ricerca nella quale ha messo in fila le ricadute economiche delle manovre correttive approvate dai Governi che si sono succeduti dal 2000 a oggi. Bortolussi ha continuato dichiarando che

Bollette luce e gas: aumenti su tutta la linea

 A partire dalla giornata di ieri, venerdì 1 luglio 2011, è scattata in Italia una nuova stangata, l’ennesima, sulle bollette della luce e del gas. Questo a seguito della revisione trimestrale dell’AEEG, l’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas che, nello specifico, ha annunciato, a parità di consumi, rincari del 4,2% per il gas, e dell’1,9% per l’energia elettrica.

Saldi estivi 2011: Sicilia gioca d’anticipo

 Stanno per arrivare le svendite estive di fine stagione, i saldi per intenderci; ebbene, anche per quest’anno, quasi sicuramente, non ci sarà uniformità sulla data di partenza visto che è ogni singola Regione che fissa la data di inizio. La Regione Sicilia al riguardo, raccogliendo le istanze formulate dalle Associazioni degli esercenti e dei commercianti, ha deciso di giocare d’anticipo.

Imprese, l’investimento ecosostenibile di Legacoop

 Il gruppo Alce Nero e Mielizia (Legacoop, settore bio) ha attrezzato le superfici coperte delle sue sedi aziendali (uffici e magazzino) di Monterenzio (Bologna) con sistemi fotovoltaici nell’ambito di un investimento in energie sostenibili. Gli impianti coprono circa il 60% del fabbisogno energetico dell’azienda proprio mentre, in questi giorni, è stato siglato un contratto “green” per la fornitura del restante 40% di energia elettrica permettendo, così, al gruppo di approvvigionarsi completamente da fonti rinnovabili per i propri consumi energetici. La decisione è parte di una strategia industriale per far ottenere al gruppo la certificazione “Spreco Zero” di Last Minute Market (società spin-off dell’Università di Bologna), come già avviene nel locale Alce Nero Caffè Bio che l’azienda gestisce nel centro del capoluogo emiliano.

Consumi Italia: Confcommercio, c’è il risveglio

 In Italia, dal fronte dei consumi, iniziano ad intravedersi dei segnali di risveglio, anche se questi sono ancora timidi. E’ questa, in estrema sintesi, la fotografia scattata dalla Confcommercio, attraverso l’indice ICC, sui consumi in Italia nello scorso mese di aprile del 2011. In particolare, l’indicatore dei Consumi Confcommercio ha fatto registrare su base annua un aumento dell’1,1%, ma una rondine non fa primavera.

Prezzi benzina: Federconsumatori, doppia velocità inconfutabile

 Negli ultimi tre giorni i carburanti sulla rete stradale e autostradale in Italia sono aumentati di prezzo. Al riguardo la Federconsumatori, ribadendo come trattasi di una situazione insostenibile ed inaccettabile, ha fatto presente come il cosiddetto meccanismo della doppia velocità sia oramai praticamente inconfutabile. Per l’Associazione dei Consumatori, infatti, i ribassi sono sempre meno ampi rispetto ai rialzi a parità delle variazioni che ne determinano il prezzo alla pompa.

Ariston cambia nome e diventa HotPoint

 Un marchio “secolare”, che i tifosi juventini, ed in generale gli amanti del calcio, si ricordano bene. Stiamo parlando del brand Ariston, in bella vista, tra l’altro, sulle maglie della Juventus negli anni ’80, ed in particolare sulla numero 10 di uno dei poeti del calcio, Michel Platini. Adesso, dopo oltre 50 anni di storia, il marchio Ariston, di proprietà del leader degli elettrodomestici Indesit Company, va in soffitta per lasciare il posto ad un nuovo brand, “HotPoint”.

Inflazione: consumi a tavola giù col carovita

 L’andamento dei prezzi in Italia nei primi quattro mesi del corrente anno lascia pensare che ben presto l’inflazione andrà a sfiorare, se non a sfondare, la barriera del 3%. Ed a fronte di redditi da lavoro che non crescono, gli italiani stringono sempre di più la cinghia, anche a tavola. Non a caso la Coldiretti sta rilevando come il riaccendersi delle spinte inflazionistiche stia facendo scendere ulteriormente i consumi a tavola dei generi alimentari tipici della dieta mediterranea.