Resta alta la tensione sulla scena politica italiana, dopo che Silvio Berlusconi ha deciso di dare una spallata all’esecutivo in carica sostenendo che il paese è ormai “sull’orlo del baratro”. Il governo Monti ha perso la fiducia al Senato, anche se alla fine ha incassato la doppia fiducia sul Dl Sviluppo (al Senato) e sui tagli dei costi della politica (alla Camera). In entrambi i casi il Pdl ha deciso di astenersi dalla votazione, facendo così mancare il suo appoggio al governo tecnico. Brutte notizie poi dal lato finanziario.
NEWS ECONOMIA
Governo Monti perde fiducia al Senato
Torna la tensione sullo spread Btp-Bund, che stamattina ha sfiorato quota 330 punti base. Attualmente la quotazione dello spread italiano è pari a 325,5 punti base, che equivale a un rendimento del Btp a 10 anni del 4,59%. In forte crescita anche lo spread spagnolo e quello francese. Piazza Affari è in ribasso, con l’indice azionario FTSE MIB che perde lo 0,92% a 15.807 punti, appesantito dal clamoroso crollo di Saipem a seguito della caduta dei vertici societari dopo lo scandalo per corruzione in Algeria.
Fitch taglia stime crescita economia mondiale
Nel suo ultimo Global Economic Outlook, l’agenzia di rating Fitch ha tagliato le stime di crescita sull’economia mondiale affermando anche di essere preoccupata per il possibile fiscal cliff negli Stati Uniti. Secondo Fitch il 2012 si chiuderà con una crescita del pil mondiale del 2%: la stima è stata abbassata dalla precedente rilevazione del 2,1%. L’agenzia ha poi tagliato le stime anche per il biennio 2013-2014. Infatti, il pil mondiale 2013 è atteso in crescita del 2,4%, mentre in precedenza era stato stimato un progresso del 2,6%.
Telecom Italia lancia nuovi servizi sulla rete in fibra ottica
Telecom Italia ha annunciato che i servizi sulla rete in fibra ottica di nuova generazione saranno attivati domani nelle prime tre città italiane, ovvero Milano, Roma e Napoli. L’ultrabroadband del colosso delle tlc italiano è stata realizzata in architettura FTTCab. I nuovi servizi sono caratterizzati da una velocità di trasmissione di 30 Megabit al secondo in download e 3 Megabit in upload. Ciò renderà possibile l’applicazione e la visualizzazione in real time di contenuti multimediali in alta definizione anche per più utilizzatori simultanei.
Settore auto nuovo crollo in Italia a novembre 2012
Il mercato automobilistico italiano resta in profonda crisi. A novembre è avvenuto un nuovo crollo delle immatricolazioni di auto del 20,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La Motorizzazione ha immatricolato 106.491 auto, mentre nel novembre 2011 furono immatricolate 133.284 auto. Il dato è decisamente peggiore delle attese, che si aspettano una nuova frenata ma ad un ritmo inferiore intorno al 10-15%. A ottobre il calo delle immatricolazioni di auto in Italia si era fermato ad una flessione del 12,06% a 117.322 autovetture.
Spread Btp-Bund sotto 300 ai minimi da marzo 2012
Il mese di dicembre è iniziato sotto i migliori auspici per i mercati finanziari, in attesa di conoscere in che modo gli Stati Uniti riusciranno a risolvere il problema del fiscal cliff. Le borse europee sono in deciso rialzo e gli spread sovrani in forte calo. In particolare lo spread Btp-Bund è sceso fino a 295 punti base, scendendo così sotto la soglia psicologica dei 300 punti. E’ il livello più basso registrato con l’attuale esecutivo in carica e siamo ormai sui livelli più bassi da marzo scorso.
Grecia lancia piano di riacquisto debito
La crisi dei debiti sovrani europei potrebbe essere giunta a un fondamentale punto di svolta, nel giorno in cui si riunisce l’Eurogruppo per decidere come muoversi nelle prossime settimane per tirare fuori dalle sabbie mobili sia la Grecia che Cipro. La notizia del giorno è che la Grecia ha deciso di lanciare un piano di riacquisto volontario di titoli di stato per un controvalore complessivo di 10 miliardi di euro. Si tratta in ogni caso di una misura necessaria per accedere ai fondi che la troika ha già deciso di concedere al paese.
Italia disoccupazione sale all’11,1% a ottobre 2012
Nuova impennata per il tasso di disoccupazione in Italia, che a ottobre è salito all’11,1%. Si tratta del dato peggiora da gennaio 2004, ovvero dall’inizio delle serie storiche calcolate su base mensile. Se si considerano le serie trimestrali, il dato è il peggiore mai registrato dal primo trimestre del 1999. Rispetto a settembre, la disoccupazione è salita dello 0,3% mentre su base annua la crescita è del 2,3%. Le rilevazioni sono state effettuate come di consueto dall’Istat, ovvero l’Istituto nazionale di statistica.
Comune di Firenze bocciato dalla Corte dei Conti per gravi irregolarità
Doccia fredda per il candidato premier del Pd, nonché sindaco della città di Firenze, Matteo Renzi. Infatti, a pochi giorni dal ballottaggio con l’altro candidato premier del Pd, Pier Luigi Bersani, il sindaco della città fiorentina deve fare i conti con una grana che rischia tra l’altro di influenzare sensibilmente le scelte degli elettori. Infatti, la Corte dei Conti ha bocciato il Comune di Firenze per gravi irregolarità relative al patto di stabilità interno e quindi nella gestione del comune sotto l’egida di Matteo Renzi.
Rendimento BTP a 10 anni scende al 4,45% a novembre 2012
Ottimo risultato anche oggi per il Tesoro italiano con l’asta dei Buoni del Tesoro Poliennali a medio-lungo termine. Si conclude così questa intensa settimana di emissioni di bond governativi italiani, che ha visto una domanda sempre molto sostenuta ma soprattutto tassi sempre più bassi che permettono al Tesoro italiano di abbassare un po’ il costo del servizio del debito. Stamattina è avvenuta l’asta dei BTP a 5 e 10 anni, dopo che negli ultimi due giorni era toccato ai BOT semestrali, ai CTZ biennali e ai BTP€i a medio-lunga scadenza.
Rendimento BOT a 6 mesi sotto l’1% a fine novembre 2012
Ancora buone notizie per il Tesoro italiano a pochi minuti dalla conclusione dell’asta dei Buoni Ordinari del Tesoro semestrali. Dopo aver sperimentato ieri un nuovo deciso calo del rendimento sui CTZ a due anni e sui BTP€i a medio-lungo termine, il Tesoro puà brindare anche al forte calo dei tassi sui BOT semestrali. Non pesa, dunque, il rapporto negativo dell’Ocse sull’economia italiana, vista in recessione nei prossimi due anni. In attesa dell’asta di domani relativa ai BTP a 5 e 10 anni, la curva dei rendimenti italiana continua a mostrare un calo dei tassi su tutte le principali scadenze.
Redditi famiglie italiane in calo di oltre il 2,5% nel 2012
Il 2012 sarà ricordato come un anno molto difficile per le famiglie italiane, che hanno sperimentato una brusca flessione del proprio potere d’acquisto a causa di un forte aumento delle tasse che, abbinato ad un pericoloso incremento dei costi dei servizi e alla crescita generalizzata dell’inflazione, ha generato una contrazione dei redditi disponibili. Secondo quanto dichiarato da Salvatore Rossi di Bankitalia, intervenuto ad un convegno Abi-Assofin, nel 2012 il reddito delle famiglie scenderà di oltre il 2,5%, ovvero più di quanto accaduto durante la crisi del 2009.
Rendimento CTZ scende sotto il 2% a fine novembre 2012
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha effettuato questa mattina una nuova emissione obbligazionaria, riguardante i Certificati del Tesoro Zero Coupon (CTZ) e i Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati all’inflazione europea (BTP€i). L’asta del Tesoro italiano è andata a buon fine ed è stato collocato il controvalore massimo previsto per questa emissione. In mattinata anche la Spagna aveva emesso titoli di stato, ma con scadenza a 3 e 6 mesi, registrando un nuovo calo dei tassi. Anche l’asta odierna italiana ha sperimentato una discesa dei tassi.
Ilva chiude lo stabilimento di Taranto
L’Ilva ha chiuso lo stabilimento di Taranto, dopo che ieri la Guardia di Finanza ha arrestato sette persone tra vertici della società, politici locali ed ex dirigenti. Nuova bufera, dunque, sull’Ilva di Taranto, che già in estate aveva visto l’area industriale posta sotto sequestro per l’accusa di disastro ambientale. Ora l’accusa è quella di concussione, corruzione e associazione a delinquere. In base ai dati raccolti finora, l’Ilva avrebbe corrotto politici e imprenditori locali, ma anche periti industriali per rendere molto più morbide le perizie sulle conseguenze ambientali dell’attività siderurgica dell’azienda a Taranto.