Novità per quanto riguarda Banca Carige: ci sarebbe la possibilità di un compratore. Più nello specifico Bper Banca ha presentato al Fitd o Fondo Interbancario di tutela dei depositi, un’offerta non vincolate proprio per giungere all’acquisizione dell’istituto.
Investimenti
Tim, Vivendi apre al controllo dello Stato sulla rete
Come era logico che potesse accadere l’offerta di Kkr nei confronti di Tim ha scatenato le diverse anime che ne compongono il consiglio di amministrazione e tra le prime figura Vivendi la quale apre anche, tra le altre cose, al controllo da parte dello Stato della rete italiana di telecomunicazioni.
Disney, Susan Arnold primo presidente donna
Per la prima volta nella sua storia la Disney ha una presidente donna: si tratta di un fatto rilevante per quel che concerne l’ambito finanziario internazionale, soprattutto tenendo conto che mai fino a ora, nonostante cariche d’importanza sensibile, nessuna donna era arrivata a capo di una multinazionale di simili dimensioni.
Eni, nasce Plenitude per l’energia rinnovabile
È arrivata un’interessante novità in casa Eni: nasce infatti Plenitude: una società che integra al suo interno il settore retail, la mobilità elettrica e le energie rinnovabili. Il segno evidente di come l’azienda sia interessata a muoversi all’interno di una importante strategia di decarbonizzazione.
Tim pronta a rinegoziare termini contratto con Dazn?
Tim sarebbe pronta a rinegoziare i termini del suo contratto con Dazn: più nello specifico sarebbe intenzionata, secondo fonti giornalistiche, a rivedere l’accordo in modo tale da rendere più profittevole lo stesso dopo aver verificato il mancato raggiungimento degli obiettivi rispetto alle stime eseguite in precedenza.
Tesla, Musk vende 5 miliardi di dollari d’azioni
Elon Musk ha lanciato un sondaggio su Twitter, ha consultato i risultati e sembra aver deciso di “seguire” la risposta ottenuta: il proprietario di Tesla ha venduto in questi giorni l’equivalente di quasi cinque miliardi di dollari in azioni della sua società.
MPS, Unicredit rompe le trattative. E ora?
Unicredit si tira fuori dalle trattative per l’acquisizione di Monte Paschi di Siena, lasciando il Ministero delle Finanze a dover decidere il da farsi per dare vita alla cessione richiesta dagli accordi presi con la Commissione Europea.
Lapo Elkann si dimette da Garage Italia
Lo ha fondato, ma ha deciso di abbandonare la sua guida: Garage Italia, società creativa fondata da Lapo Elkann, rimane senza la sua guida e creatore. Il manager ha infatti reso noto attraverso un tweet di avere abbandonato ogni carica ricoperta all’interno della suddetta società a responsabilità limitata.
Lego, fatturato oltre le aspettative per il 2021
La Lego è l’azienda che meglio di tutte è riuscita a superare la pandemia di coronavirus? La risposta sembra essere positiva, almeno stando ai numeri relativi al 2021 e al commento del Financial Times, il quale non si è fatto problemi a mostrare ai suoi lettori la ricetta vincente dell’azienda danese.
Monte Paschi di Siena dice no ad aumento di capitale
Niente aumento di capitale, almeno per il momento. È questo il messaggio chiaro che la banca senese affida a un comunicato stampa, emesso sotto richiesta della Consob che voleva chiarimenti in merito alle indiscrezioni stampa di agenzie di rating come Bloomberg.
MPS, Caltagirone richiede danni milionari
È una richiesta di danni milionaria quella che ha presentato Francesco Gaetano Caltagirone, ex socio ed ex amministratore di Monte Paschi di Siena alla sua ex banca: il suo caso rappresenta uno dei più importanti rischi legali che l’istituto si trova a dover affrontare nell’ambito delle trattative con Unicredit per l’acquisizione.
Unicredit accelera su acquisizione MPS?
Unicredit sembra essere intenzionata ad accelerare le procedure che la vedranno acquistare la parte buona di Monte Paschi di Siena: la banca guidata da Andrea Orcel, prenderà il meglio lasciando al Ministero del Tesoro la necessità di provvedere a quelle che sono ancora le sue criticità più importanti.
Tim- Dazn, Antitrust dà via libera ad accordo per la serie A
È stato dato il via libera definitivo all’accordo tra TIM e Dazn per la visione delle partite del campionato di calcio di Serie A nel triennio 2021-2024. L’Antitrust ha chiuso l’indagine che aveva aperto in merito ad alcune clausole del contratto stabilito tra le due parti.