Il caro-carburanti fa guadagnare allo Stato oltre 2 miliardi di euro
Negli ultimi due anni e mezzo, l’impennata dei prezzi dei carburanti ha portato nelle casse dello Stato oltre 2 miliardi di euro. È quanto è
Negli ultimi due anni e mezzo, l’impennata dei prezzi dei carburanti ha portato nelle casse dello Stato oltre 2 miliardi di euro. È quanto è
Firmato a Milano l’accordo tra le organizzazioni agricole lombarde e Italatte, società che gestisce i marchi: Galbani, Invernizzi e Cademartori. L’intesa, che per il momento
Introdurre anche per le bollette del gas la tariffa sociale per le famiglie con un reddito basso. Questa la proposta dell’Anigas (Associazione Nazionale Industriali del
L’Arabia Saudita aumenterà la propria produzione di petrolio di circa 500 mila barili al giorno arrivando così a 10 milioni di barili giornalieri. La decisione
Il caro-petrolio ha, inevitabilmente, le sue conseguenze: i consumi degli italiani a maggio hanno registrato un calo del 3,8% con 6,8 milioni di tonnellate (269.000
L’incertezza legata alle prossime decisioni sulla politica monetaria da parte di Fed e Bce e al caro greggio non giova alle Borse europee dove si
Al Consiglio dell’Energia dell’ Ue è stato raggiunto un accordo sulla separazione proprietaria delle reti di produzione e di trasmissione dell’energia nel quadro delle misure
Continueremo a monitorare attentamente gli sviluppi sui mercati valutari e il duplice obiettivo della Fed sulla stabilita’ dei prezzi e la massimizzazione di uno sviluppo sostenibile dell’occupazione e dell’economia saranno fattori chiave per assicurare che il dollaro rimanga una valuta forte e stabile. – Bernanke ha quindi spiegato che – il funzionamento dei mercati finanziari e’ migliorato anche se rimangono alcune condizioni restrittive.
Che questa sia una risposta all’attacco di Dimitri Medvedev agli Stati Uniti nel corso del Forum economico di San Pietroburgo?
Sono state giornate positive in Europa per il comparto minerario, che ha guidato i rialzi del continente con l’indice stoxx rappresentativo in rialzo del 2,31%,
L’aumento senza freni del prezzo del petrolio si fa sentire notevolmente sui costi di un’azienda di autotrasporti. A lanciare l’allarme è stata la Cgia di
Soros afferma che l’aumento dei prezzi del petrolio e delle materie prime sia dovuto ad una bolla speculativa. Il finanziere vede una situazione simile a
Prysmian ha sottoscritto un accordo di 4 anni con la compagnia petrolifera brasiliana Petrobras, per la progettazione e la fornitura di flexible pipes, tubi e