Philipp Hildebrand, vicepresidente della Swiss National Bank, ha annunciato che i policiy makers devono essere pronti a intervenire nei mercati valutari a tassi di cambio fissi nel caso fosse necessario, al fine di prevenire il nuovo apprezzamento del franco svizzero. La moneta svizzera ha infatti guadagnato circa 6 punti percentuali nei confronti dell’euro a partire dal mese di ottobre: questa crescita è stata provocata dalla crisi finanziaria globale, la quale ha spinto l’istituto bancario centrale della Svizzera a tagliare i suoi tassi di mercati di ben 225 punti base, portandoli fino allo 0,5%. In particolare la nazione europea è stata colpita da una forte inflazione e dal peggioramento delle esportazioni, che rappresentano più della metà del prodotto interno lordo di tutto il paese.
Dollaro si rafforza grazie a fiducia consumatori
Qualche giorno fa con un solo euro si ottenevano più di 1,40 dollari. Ma l’ascesa dell’euro sembra sia rallentata ed anzi ha una, seppur piccola,