ha già contenuto l’ aumento previsto per il trimestre aprile-giugno, grazie ad una riduzione delle componenti a copertura degli incentivi alle fonti rinnovabili.
Questo non sarà possibile per i prossimi mesi:
Oltre all’incremento dei costi dell’energia – prosegue l’istituto -, entro la fine dell’anno devono anche essere recuperati circa 300 milioni di euro di maggiori oneri sostenuti dai distributori nel 2007 per fornire il mercato vincolato/tutelato. Ecco perché l’aumento della bolletta dovrebbe aggirarsi intorno all’8%.