Exxon, l’arbitrato contro il Venezuela si riduce a sette miliardi
Exxon Mobil Corporation, una delle maggiori compagnie petrolifere al mondo, ha deciso di ridurre in maniera sostanziosa la propria richiesta di arbitrato nei confronti di
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A partire da lunedì prossimo, 20 settembre 2010, le azioni del colosso energetico Eni quoteranno in Borsa a Piazza Affari ex-dividendo. Lunedì prossimo, infatti, Eni
Per gli azionisti del colosso energetico Eni è in arrivo l’acconto sul dividendo 2010, pari a 0,50 euro per azione. A comunicarlo è stato proprio
Le esplorazioni artiche col solo fine geografico e culturale sono finite ormai da tempo, oggi si guarda all’estremità più settentrionale della Terra con un’altra prospettiva:
Quella di ieri è stata una seduta in flessione per le quotazioni del greggio. A pesare sull’andamento delle quotazioni dell’oro nero è stato il consueto
Dopo il rimbalzo della vigilia, le quotazioni dell’oro nero nella giornata di ieri sono tornate a scendere. Al close infatti il greggio ha perso mezzo
Nonostante il calo delle scorte di petrolio negli Stati Uniti, in accordo con l’ultimissimo aggiornamento da parte del Dipartimento per l’Energia a stelle e strisce,
Negli Stati Uniti, in base all’ultimo aggiornamento, quello relativo alla fine dello scorso mese di luglio, fornito dal Dipartimento per l’Energia a stelle e strisce,
La marea nera causata dalla British Petroleum nel Golfo del Messico oltre a creare un disastro ambientale senza precedenti, porterà al cambio al vertice. La
Il future sul petrolio con scadenza Agosto 2010 fornisce un segnale di rialzo con la violazione in chiusura di barra giornaliera della statica a 75.19;
Al fine di rifinanziare ed estendere la durata del proprio debito, ma anche con finalità aziendali generali, il Gruppo Saras ha reso noto nella giornata
Sui mercati valutari negli ultimi giorni il dollaro ha fatto registrare dei segnali di indebolimento che, tra l’altro, hanno permesso all’euro di passare nel giro
La marea nera generata dalla piattaforma della BP nel Golfo del Messico sta sconvolgendo i piani d’azione del presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, il
Total, nota compagnia energetica francese, ha deciso di bloccare tutte le forniture di petrolio destinate all’Iran: si tratta di una naturale conseguenza della pressione internazionale