Nei Paesi emergenti i Governi investiranno in infrastrutture

Secondo la definizione di Antoine W. van Agtmael, un economista della International Finance Corporation, il primo a coniare il termine, un paese emergente è caratterizzato da un reddito medio pro-capite inferiore alla media mondiale, ma superiore ad un livello minimo. Sotto a tale livello, si collocano i paesi del cosiddetto quarto mondo.

Molte economie fino a poco tempo fa ritenute a rischio sono diventate solidissime. Il Brasile ad esempio cresce del 5% all’anno grazie a consumi ed investimenti. In Messico la situazione è analoga. I governi di questi paesi si sono dimostrati responsabili e lungimiranti e sono stati in grado di approfittare delle ricchezze generate dal boom delle materie prime per sanare i conti pubblici. Lo stesso dicasi per l’Asia e molti paesi dell’Est Europa. Questi paesi in passato sono stati debitori, adesso, nel complesso, sono creditori.

Mutuo Giovani di intesa Sanpaolo: una speranza per i lavoratori atipici

Lavoratore atipico? Desideri mettere sù famiglia ma non hai la certezza del tuo futuro lavorativo? Forse non tutti conoscono Mutuo Giovani di Intesa Sanpaolo nato proprio per faciltare l’accesso al credito ai giovani, compresi quelli con contratto di lavoro atipico. Si tratta di un’offerta basata su due nuovi prodotti, un mutuo e un prestito personale, studiati ad hoc per le specifiche esigenze dei giovani del Terzo Millennio, penalizzati da evidenti difficolta’ di inserimento stabile nel mondo del lavoro.

Mutuo Giovani è il finanziamento ideato dal gruppo IntesaSanpaolo per i giovani che vogliono acquistare un immobile ultimato da adibire a prima casa, viene offerta anche un’assicurazione decennale gratuita che copre eventuali periodi di disoccupazione (massimo 2 per 6 rate massime ognuno). Con Mutuo Giovani è possibile ottenere fino a 250 mila euro e fino al 100 del valore della casa.

Imprenditori del Centro-Sud pronti a rilevare Alitalia?

Che fine farà Alitalia? Il finanziere Fabio Verna sta lavorando, su incarico del premier Berlusconi, alla formazione della cordata italiana per la privatizzazione dell’ex compagnia di bandiera dichiarando:

C’è un gruppo di imprenditori del Centro-Sud Italia che sarebbe interessato a rilevare il settore cargo di Alitalia.

L’operazione va vista all’interno del frazionamento di rischio al quale starebbe lavorando Intesa Sanpaolo e sarebbe realizzata attraverso la costituzione di una Newco, partecipata dagli imprenditori interessati ad acquisire la divisione.

Yahoo!: saltato l’accordo con Microsoft. Ora si punta a Google

Nessun accordo con la Microsoft. Lo dichiara Yahoo! che ha respinto l’offerta di Microsoft solo sulle attività di ricerca, in quanto di scarso interesse per

Sorgente sgr mette le mani sul “ferro da stiro”. Accordo per l’acquisto del Flatiron Building

Grazie alla forza dell’euro e alla debolezza del dollaro, l’Italia si è guadagnata un posto d’onore nel mercato immobiliare internazionale. La società Sorgente sgr di

La Camera approva il superdecreto Alitalia, ora tocca al Senato

Come avevamo anticipato alcuni giorni fa, la Commissione europea ha deciso di aprire una procedura d’investigazione formale sul prestito ponte da 300 milioni di euro concesso dallo Stato all’Alitalia poi destinato in conto capitale. La Commissione, in particolare, sospetta che lo Stato italiano, concedendo ad Alitalia il prestito in oggetto per un importo di 300 milioni di euro,

si sia comportato come un azionista avveduto che persegue una politica strutturale, globale o settoriale.

Tuttavia Alitalia potrà usare il prestito-ponte varato dal Governo anche nel corso dell’indagine avviata dalla Commissione europea. Salta infatti agli occhi il fatto di non aver ritenuto necessario ordinare la sospensione del finanziamento alla luce della «buona collaborazione con le autorità italiane».

Liberalizzazione dei mercati europei dell’elettricità e del gas: separazione tra compagnie proprietarie e gestione reti

Al Consiglio dell’Energia dell’ Ue è stato raggiunto un accordo sulla separazione proprietaria delle reti di produzione e di trasmissione dell’energia nel quadro delle misure