In base ad un documento pubblicato nelle scorse settimane da CRIF, il sistema di informazioni creditizie sul quale poggia il settore finanziario italiano, gli italiani ricorrono sempre più frequentemente all’accensione di un prestito personale per poter finanziarie l’acquisto di beni o servizi, oppure, molto più semplicemente, effettuare spese di carattere personale.
Il confronto col primo quadrimestre dello scorso anno, in tal senso, rende chiara l’idea di come sia mutato l’approccio verso il mondo dei finanziamenti: le richieste sono aumentate di oltre il 300%. Gli italiani, quindi, sono nuovamente pronti ad effettuare spese e consumi, dopo un anno, il 2020, segnato inevitabilmente dalla pandemia.