Analisi Tecnica: operatività S&P-Mib intraday

 Nella giornata di ieri, ci si aspettava su rottura del masimo del 18 Marzo un rintracciamento di 100 punti fino alla trend-line ascendente disegnata sugli ultimi due minimi crescenti.
Nella prima parte della giornata il mercato, dopo la prevista apertura in gap-up, ha accelerato al rialzo invalidando il livello di entrata non più raggiunto. Il raggiungimento del target a 14900 e la chiusura del gap a 15047 di indice hanno fornito inoltre un ottimo ingresso short con trailing stop stretto (nell’ordine dei 300 punti iniziali) per un target che da 13900 si è poi spostato a 14100 punti. Attualmente, il ribasso è stato fermato dalla trend-line ascendente di cui sopra con precisione millimetrica, sui minimi di giornata: tuttavia, la tolleranza temporale rilevabile dall’analisi ciclica fornisce ancora un massimo di 3 ore di ribasso per il raggiungimento del target. Quindi in mattinata probabilmente vedremo i minimi di giornata in area 14100-14200 per poi riprendere la strada del rialzo con la partenza di un nuovo ciclo di breve.

Analisi Tecnica: nuovo target per l’S&P-Mib

 Da mesi ormai sul mercato Italiano è vietata la vendita short delle azioni di bancari ed assicurativi. Il provvedimento della Consob, che è stato prorogato fino al 31 Maggio 2009, è stato emesso per “fermare la speculazione” ritenuta la causa dei ribassi avuti sui listini.
Da quando le vendite allo scoperto sono state vietate, non vi è stato alcun recupero dei titoli, anzi la situazione si sta deteriorando giorno dopo giorno incessantemente. Viene da chiedersi se, ammesso che ci sia, è veramente la speculazione il male del nostro sistema, oppure se ci sono problemi più grandi e radicati che stanno portando al collasso i listini mondiali.
Ennesima giornata nera sui mercati finanziari, ma nessuna sorpresa per l’analisi tecnica: il trend era negativo e semplicemente viene ri-confermato con una performance rossa del 6,02%.

Analisi Tecnica: Natural Gas negli ultimi 10 anni

 Sul grafico daily del Natural Gas si sta sviluppando una buona occasione d’acquisto per il medio periodo. Monitorando i supporti nel breve quindi potrebbe regalare agli investitori un rally.
Guardando da lontano la situazione però, considerando un grafico trimestrale degli ultimi 10 anni si note subito come dopo un mercato toro che ha avuto il suo culmine nel 2005, il Natural Gas ha sofferto una discesa rovinosa nel giro di un anno, rimbalzando nel 2006 dagli stessi livelli raggiunti nel 2002. Il rally rialzista scaturito e durato fino al 2008 si è però arrestato formando un massimo inferiore a quello del 2006 a quota 13,69.