Con la crisi economica che sta per iniziare a causa dello stato di emergenza del covid-19, ognuno a suo modo cerca di trovare quella che potrebbe essere la stabilità finanziaria e mettere a sicuro i propri risparmi.
Quando si ha una grossa liquidità sul proprio conto corrente significa anche rinunciare a una percentuale di guadagno che potrebbero dare i famosi conti deposito, sicuramente una buona soluzione per poter aumentare la rentabilità de nostri risparmi.
Conto deposito: cos’è?
Il conto deposito funziona come un conto corrente, esistono principalmente due tipologie di conti deposito: Vincolato e libero. Il primo, come suggerisce la parola, si tratta di un conto deposito che ha un minimo di tempo di vincolo durante il quale non sarà possibile accedere ai propri risparmi, o in alternativa sarà possibile farlo ma rinunciando a quella che è la rentabilità promessa. Solitamente i conti deposito vincolati hanno una percentuale di interesse più alto rispetto a quello non vincolato.
Il secondo tipo che abbiamo menzionato è il conto deposito non vincolato, vale a dire che sarà sempre possibile accedere ai propri risparmi ma le percentuali di guadagni sugli interessi sarà molto più basso, fino ad oggi questi tipi di deposito hanno una percentuale di interessi prossimi allo zero, ma qualcosa sta cambiando vista la crisi economica post-covid.
I conti deposito per i propri risparmi
Impiegare i propri risparmi in un conto deposito è quindi un’ottima scelta, soprattutto considerando che esistono dei conti come conto deposito Santander che offre una rentabilità interessante non solo per quanto riguarda il deposito vincolato, ma anche per quanto riguarda i depositi liberi.
Secondo uno studio, infatti, usare i propri risparmi per i conti deposito potrebbe portare dei guadagni interessanti, infatti pare che le percentuali di rendimento stiano cambiando in positivo proprio per la situazione in cui ci troviamo attualmente.
Quindi è sempre più vantaggioso cercare un conto deposito, vincolato o no, per poter assicurare i propri risparmi ed evitare perdite con il passare degli anni. Ti consigliamo di valutare la possibilità di avviare un conto deposito con la tua banca o con altre entità, confrontando i tassi di interesse, le informazioni sul vincolo e soprattutto se ci sono penali al prelevare i propri soldi prima della fine del vincolo, potete trovare queste informazioni ad esempio su curaletuefinanze.it.
Gli Italiani investono in conto deposito
Vediamo un po’ di numeri per quanto riguarda i conti deposito e le nuove aperture.
Secondo l’Osservatorio dei conti deposito pare che gli italiani abbiano aperto una serie di conti deposito con i propri risparmi, infatti pare che oltre il 20% ha un deposito di oltre 50.000 euro, mentre aumentano anche i depositi tra i 20 e i 50 mila euro.
Sono sempre molto alte, più della metà, le richieste per conti deposito tra 15 e 20 mila euro, secondo gli studi aumentato nell’ultimo periodo visto le notizie sulla patrimoniale. Il fenomeno di creazione di conti deposito è più alto nel nord Italia, infatti oltre il 69 % delle richieste proviene proprio dal nord del nostro paese. Rimane invece equa la distribuzione tra le richieste tra centro e sud Italia.