I prezzi del grano al CBOT, il Chicago Board of Trade, hanno raggiunto i massimi degli ultimi tre anni a causa della grave siccità che sta colpendo l’area settentrionale della Cina. Trattasi, in accordo con quanto riporta la Coldiretti, della più grave siccità in Cina negli ultimi duecento anni, al punto che anche la Fao al riguardo ha lanciato un allarme sul fatto che i prezzi alti e la scarsità della materia prima rischiano di mettere in ginocchio i Paesi importatori più poveri. Secondo l’Organizzazione degli agricoltori quelle in atto sono vere e proprie speculazioni sulla fame visto che le quotazioni delle materie prime agricole non risultano essere più correlate ai fondamentali, ma sempre di più ai movimenti dei capitali, all’andamento dei mercati finanziari ed alle speculazione. Invece per la Coldiretti bisognerebbe garantire la stabilità dei prezzi e, quindi, adottare misure finalizzate ad arrestare questa grande volatilità.