L’Antitrust ha multato la società farmaceutica Pfizer per abuso di posizione dominante. Stando all’Authority, infatti, l’azienda avrebbe ostacolato l’ingresso sul mercato dei farmaci generici al fine di proteggere le proprie quote di mercato. Ne è conseguita una sanzione da 10,6 milioni di euro, e la forte opposizione dei vertici Pfizer, che rigettano al mittente le accuse definendoli “infondate” e preannunciando il ricorso.
La notizia è effettivamente piuttosto sensazionale. La Pfizer è infatti la prima casa farmaceutica del mondo e, con i suoi atteggiamenti concorrenziali (e non solo) avrebbe di fatto ostacolato e rallentamento l’ingresso dei farmaci generici per la cura del glaucoma. Un comportamento, quello contestato dal Garante, che pertanto avrebbe non solamente risvolti di natura economica, quanto anche legati alla disponibilità di farmaci più a buon mercato.
L’istruttoria che ha portato alla condanna di Pfizer è stata avviata a seguito della denuncia della Ratiopharm Italia, una casa farmaceutica nazionale che era interessata a produrre un farmaco generico per la cura del glaucoma, e da una successiva segnalazione da parte della EGMC (la European Generic Medicines Association, ovvero l’Associazione europea per i medicinali generici).
La documentazione raccolta dagli analisti del Garante avrebbe dato luce all’esistenza di una strategia molto complessa da parte di Pfizer, che deteneva fino ad oggi il 60% del mercato di riferimento, a protezione del proprio farmaco di punta Xalatan, leader mondiale per la cura del glaucoma. La strategia è focalizzabile nell’aver prolungato la protezione dall’ingresso dei medicinali equivalenti dal termine della protezione brevettale (settembre 2009) fino al luglio 2011. Un comportamento che ha generato un clima di incertezza giuridica che ha scoraggiato o indotto altre compagnie farmaceutiche a ritirarsi dalla corsa per la commercializzazione di farmaci generici. Di qui, la multa del Garante e la possibilità di una nuova era concorrenziale, almeno in questo settore.
Com’è possibile che sia stata inflitta una multa di “soli” 10,6 milioni di Euro dopo che Pfizer ha causato un mancato risparmio di 14 milioni di Euro??