A pagare nel settore petrolifero il prezzo più salato della crisi potrebbe essere quello della raffinazione. L’UP, Unione Petrolifera, nel consuntivo 2009, ha infatti rilevato come la forte crisi dello scorso anno rischia per il comparto della raffinazione di evolvere in maniera ancor più negativa e verso un quadro che potrebbe essere anche più drammatico. Insomma, tra le righe, questo significa che dopo il comparto auto anche in quello della raffinazione di prodotti petroliferi si rischia grosso in termini di tenuta dei livelli occupazionali. A causare uno stato di persistente difficoltà per il comparto, che rischia di diventare cronico a causa del mutato scenario economico e congiunturale, è la contrazione di lungo periodo del consumo di prodotti petroliferi sia per effetto di una maggiore efficienza energetica dei motori del parco auto, sia per la maggiore penetrazione sul mercato dei biocarburanti.