Il problema del caro affitti è stato sollevato dagli studenti che non riescono più a trovare una decente sistemazione quando decidono di completare la propria formazione fuori sede. Ma è tipico anche di chi vuole semplicemente un’abitazione a un costo decente.
Caro affitti per studenti e non solo
Ovviamente il caro affitti colpisce indiscriminatamente e lo fa in tutta Italia. In un momento sociale nel quale tentare di ottenere un mutuo per acquistare la prima casa è un sogno. Sia perché vengono richieste delle garanzie che ormai in pochi possono permettersi come un lavoro a tempo indeterminato pagato in maniera decente sia perché le banche si trovano in un momento complesso.
Quando si tratta di ragazzi giovani, che cercano almeno una stanza per poter studiare in città dove non risiedono, la questione si fa ancora più spinosa. Basta pensare a ciò che sostiene il rapporto immobiliare Abi- Agenzia delle entrate a riguardo.
Al suo interno viene sottolineato come le uniche città in Italia che effettivamente offrono agli studenti locazioni agevolate sono Firenze e Torino. Queste due città rappresentano una gemma rispetto al resto della media nazionale. Roma pur non essendo la più virtuosa anche per via di un prezzo di affitto pari a 140 euro al metro quadro, ancora riesce a collocare buona parte degli studenti.
Il dato più negativo al momento è quello di Milano, Napoli e Bologna dove nonostante il gran numero di studenti è decisamente esiguo il numero di contratti di locazione agevolata. Generalmente un canone unitario annuo medio considerabile accettabile è di circa 81 euro al metro quadro.
Non sempre i locatari sono onesti
Non è quindi sconvolgente che gli studenti stiano protestando per la mancanza di luoghi dove poter risiedere. Spesso e volentieri devono accontentarsi di prendere in affitto appartamenti o stanze a prezzi assurdi. Che non possono permettersi se non con l’aiuto dei propri genitori o di un lavoro stressante.
Lo studiare da questo punto di vista è un lusso sia per quel che concerne il costo dell’università che il costo della locazione. Non cambiano molto le cose se essere prese in considerazioni sono le possibilità di una famiglia. Soprattutto nelle grandi città a prescindere dalla zona, spesso e volentieri i locatari tendono a giocare sul prezzo.
Sia in caso di contratti in regola con cedolare secca sia nei sommersi. Basta visionare gli annunci di case presenti sui maggiori siti specializzati per rendersi conto di quanto parlando si affitti sia la disonestà a primeggiare.
Combattere il caro affitti potrebbe avvenire se venissero fatti più controlli. E se si obbligasse in qualche modo chi mette in affitto la propria abitazione a seguire la legge.