L’autunno potrebbe rappresentare un momento davvero difficile per diverse famiglie in ambito economico: il Codacons prevede che sia in arrivo per molti nuclei una vera e propria stangata, dettata da alcuni aumenti decisi nelle scorse settimane e specifici consumi per un totale che potrebbe toccare i 1500 euro.
Allarme caro scuola per le famiglie
Una cifra incredibile che ha portato l’associazione per i diritti dei consumatori a lanciare un vero e proprio allarme in merito a quelle che saranno le spese che le famiglie di ritorno dalle vacanze estive potrebbero affrontare, sia per quel che riguarda ad esempio i consumi legati alla scuola o ancora tutti i rincari di prezzo previsti sulle tariffe legate al comparto energetico e non solo. Inutile dire che la via crucis che coinvolgerà diversi italiani è legata a settembre e all’inizio dell’anno scolastico. A prescindere da diversi cambiamenti che potrebbero occorrere in caso la pandemia di coronavirus si esprimesse con una nuova ondata, corredo scolastico, libri e materiale di cartoleria rappresenteranno una bella spesa per i genitori degli studenti. Ecco cosa racconta in merito la nota emessa dal Codacons a riguardo:
Quest’anno diari, zaini, astucci e tutto il materiale per la scuola, in base alle rilevazioni del Codacons, costa in media il 3,5% in più rispetto allo scorso anno, con la spesa per il corredo che raggiunge quota 550 euro a studente; a tale costo va aggiunta la spesa per i testi scolastici che può portare il conto totale a 1.200 euro a studente.
Non migliora la situazione per beni e servizi
Non migliora la situazione se si prendono in considerazioni i prezzi al dettaglio di beni e servizi che porteranno a un incremento generale e non leggero su quello che è il costo della vita, anche rispetto allo scorso anno. E questo dovrebbe essere legato all’inflazione, che è risalita nei mesi scorsi. “Se l’inflazione confermerà il trend al rialzo degli ultimi mesi, ogni famiglia italiana dovrà mettere in conto” continua la nota dell’associazione dei consumatori, “solo per il periodo autunnale, un maggior esborso pari a +189 euro a causa dei rincari dei listini“.
L’aumento dei carburanti favorirà in tal senso anche aumenti nel settore dei trasporti: è stato calcolato che la crescita imponente dei prezzi del carburante sul mercato porterà un appesantimento dei costi di rifornimento di almeno 75 euro a famiglia solo nei mesi autunnali con ovvie ripercussioni, sempre per via dell’aumento del prezzo del petrolio, anche per ciò che riguarda le bollette del comparto energetico, ovvero quelle di luce e gas. In questo caso la stima è di un aumento di 24,5 euro per il periodo ottobre-dicembre 2021.