Una stangata pari a 857,3 euro medi a famiglia. E’ questo il risultato ottenuto dalla CGIA di Mestre che ha tenuto conto dell’aumento dei prezzi in Italia negli ultimi dodici mesi. L’inflazione, quindi, a parità di comportamenti di spesa rispetto ad un anno fa, rischia di svuotare le tasche degli italiani con un’incidenza che, in base a quanto rilevato dall’Ufficio Studi dell’Associazione degli artigiani mestrina, è superiore al Nord con quasi 990 euro medi a famiglia; anche al Centro, con 897,9 euro, la stangata è superiore alla media nazionale, mentre al Sud i rincari pesano secondo la CGIA di Mestre per 634,8 euro medi annui a famiglia. Le voci di spesa più “critiche”, ovverosia quelle che rischiano di alleggerire il portafoglio delle famiglie, sono date dall’energia, dai combustibili e dai trasporti; ma aumenti si registrano anche per le spese per la manutenzione della casa.