Nei giorni scorsi la CGIA di Mestre ha lanciato l’allarme in merito al rischio che, al ritorno dalle ferie in Italia, nell’ultimo trimestre dell’anno, possano perdersi fino a 70 mila posti di lavoro. I timori non sono però solamente legati all’occupazione, ma anche ai consumi che nell’ultima parte dell’anno potrebbero registrare un’altra battuta d’arresto per effetto dei rincari relativi ai beni ed ai servizi per le vacanze estive. Questo è quanto in particolare sostiene il Codacons dopo aver stimato per quest’estate rincari medi per famiglia pari a ben 120 euro al fine di godersi le meritate ferie. Secondo Carlo Rienzi, Presidente del Codacons, il caro-vacanza a settembre, al ritorno dalle ferie, “produrrà una contrazione ulteriore dei consumi, con ripercussioni negative per l’economia nazionale“.