Molti italiani sono ancora in vacanza, almeno per tutta la corrente settimana visto che molte aziende riprenderanno l’attività a partire dal 23 agosto 2010. Ma tanti altri italiani, parecchi milioni, sono rimasti a casa non per scelta, per farsi “travolgere” dall’afa, ma a causa delle scarse disponibilità economiche. Al riguardo la Federconsumatori ha alzato il velo sui primi consuntivi in accordo con i dati e le stime fornite dal proprio Osservatorio Nazionale; ebbene, il quadro che ne emerge è ancor più negativo rispetto alle stime, peraltro non ottimistiche, formulate nelle scorse settimane dalla Federconsumatori. Nel dettaglio, meno del 40% degli italiani quest’anno è andato o andrà in vacanza, mentre per la Federconsumatori i saldi non sono andati male, bensì sono stati letteralmente catastrofici e con una percentuale di calo dell’ordine del 30%. Secondo l’Associazione per uscire da questa situazione grave e negativa occorre adottare una profonda modifica della politica economica piuttosto che “assistere a corruzione dilagante e a risse da pollaio“.