Se il Mercato Azionario stà dando segnali contrastanti e riesce a confondere anche i grandi attori del Mercato, il Bund forse riesce ad essere ancora peggio; l’eccessivo disinteresse dei grandi capitali verso questo Mercato nel suo momento più importante (il close annuale) lascia il prezzo in balia dei “piccoli” investitori che trascinano il grafico con nervosismo per aggiustare i propri portafogli, slegando completamente il legame che il future ha inversasmente con l’Azionario.
L’oscillazione intorno alla media mobile a 200 periodi non aiuta a prendere decisioni operative che ora possono basarsi solamente sui livelli statici di Pivot giornalieri. Da controllare anche il canale discendente come da grafico, che facilmente indicherà il percorso da seguire anche nelle prime settimane di Gennaio 2011.
Da chiudere assolutamente le posizioni di lungo periodo appena si presenta l’occasione, vista l’incertezza sulla tendenza di lunghissimo per questo Mercato.