L’Euro/Dollaro definisce chiaramente il grafico di lungo periodo dopo il rally della seconda metà dell’anno scorso; il ritracciamento di Novembre 2010 ed il laterale di Dicembre dello stesso anno aiutano a disegnare le dinamiche parallele ribassiste che saranno il punto di riferimento per i prossimi mesi di trading sul cambio.
Il fatto che siano ribassiste non indicano però che anche la tendenza punterà in quella direzione, visto che le linee di forza definiscono unicamente i livelli di resistenza, supporto e target da monitorare in close daily e non la direzione che il Mercato intende seguire; per quello bisognerà affidarsi agli indicatori classici tra i quali anche le semplici medie mobili che indicheranno la strada da seguire passo per passo.
Attualmente il test della resistenza vicino a 1.3380 ha respinto il prezzo verso il basso ma nei primi giorni della nuova ottava facilmente il Mercato si porterà al di sopra della dinamica innescando il long fino a 1.3890.