Dopo l’ennesima giornata di panico sui mercati, è il caso di proporre un’analisi di lungo periodo. Le domande che affliggono gli investitori sono molte, e le risposte ancora incerte dal punto di vista fondamentale. Proviamo quindi a valutare la situazione dal punto di vista puramente grafico/tecnico.
Per l’analisi si è scelto l’indice Dow Jones a rilevazione candlestick con time frame mensile (ogni candela corrisponde a un mese di contrattazioni).
Il massimo storico dell’Ottobre 2007 a 14198,10 è ormai lontano, i prezzi si stanno confermando sui livelli del 2004 in zona 9500. La discesa ha avuto inizio con l’abbandono della parte superiore del canale azzurro da parte delle quotazioni: l’indice ha inoltre violato al ribasso la mediana del canale (azzurra tratteggiata), pessimo segnale per i compratori.
Dall’inizio del ribasso le quotazioni hanno definito il canale verde, che ora sta subendo la violazione della sua mediana (tratteggiata) nelle sedute correnti. Se il mese di Ottobre 2008 chiudesse sotto questa mediana, la situazione volgerebbe al peggio nel medio periodo, poiché saremmo diretti verso la parte bassa del canale sotto i 9000 punti e successivamente verso la parte bassa del canale azzurro poco sotto (circa 8500).
In caso di ripresa delle quotazioni, l’espansione rialzista troverebbe un forte ostacolo intorno agli 11000 punti (la mediana azzurra tratteggiata) che se non verrà violato produrrà una nuova occasione di vendita con discesa sotto i minimi attuali.
Le prospettive per una ripresa vera dell’indice americano verso i massimi assoluti, troverebbero conferma solamente alla violazione al rialzo del canale verde ora posto intorno ai 12000 punti indice: in questo caso le posizioni corte andrebbero liquidate almeno in parte poiché il rally ha come target 13000 e successivamente 15000 punti.
Questo il quadro tecnico di lungo periodo, da tenere sempre in considerazione e da controllare alla fine di ogni mese per eventuali segnali importanti.
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