Da quando la crisi finanziaria è iniziata tutti gli analisti si sono rifatti alle similitudini con la crisi del 1929 per tentare di interpretare il Mercato attuale.
Nella fase dei giorni nostri dopo la correzione della scorsa settimana viene da chiedersi se la crisi è realmente finita e questi ribassi sono da comprare, oppure se veramente c’è qualcosa che non funziona ancora; guardando semplicemente il grafico relativo all’andamento dell’indice Dow Jones Industrial Average dopo il 1932, si vede come il rialzo scaturito dal bottom assoluto di 40.60 è andato si velocemente a recuperare i livelli chiave, ma l’intero movimento è stato comunque vittima di forti prese di profitto che hanno minato il cammino rialzista dell’indice.
Vi furono ribassi che in parte spaventarono gli investitori e li costrinsero a girare le posizioni rialziste aperte a prezzi troppo alti, alimentando ancora le discese che però non riuscirono a tornare sui minimi assoluti.
La conferma della fine della crisi arrivò dopo questa fase di incertezza con un semplice segnale rialzista dato dal taglio delle trend-line discendenti dai top relativi.