Quella che sta per iniziare a Wall Street è una settimana di scambi cruciale per capire se sia iniziata o meno una nuova fase calante per l’azionario a stelle e strisce e, come sempre accade, anche per i mercati del Vecchio Continente. I dati macro della scorsa settimana riguardo alle spese per consumi, ed alla fiducia dei consumatori, sembrano aver alimentato e diffuso il malumore tra gli investitori, i quali, tra l’altro, ora si trovano a “digerire” anche il fallimento della società finanziaria Cit Group. I titoli più bersagliati dalle vendite, il cui rialzo è stato notevole in chiusura d’ottava, e potenzialmente più a rischio nel breve periodo sui listini USA sono quelli finanziari, bancari ed industriali. I titoli bancari e finanziari accusano il peggioramento del sentiment sullo stato di salute del comparto nel suo complesso, mentre per i titoli industriali il mercato potrebbe scontare un proseguimento della crescita a ritmi bassi negli USA nonostante l’ultimo dato sul PIL abbia fatto pensare, ma solo per poco, il contrario.