L’alternanza di stati d’animo che sta vivendo negli ultimi giorni il New York Stock Exchange è sotto gli occhi di tutti: se soltanto un giorno fa, infatti, le contrattazioni statunitensi erano state caratterizzate da una fortissima incertezza, l’ultima chiusura della piazza ha invece visto gli indici recuperare con grande vigore, grazie soprattutto ai buoni dati macroeconomici che sono giunti dal mercato del lavoro. In effetti, secondo le statistiche di ADP (Automated Data Processing), il settore privato ha beneficiato di 42.000 nuovi posti di lavoro, in netto rialzo rispetto alle aspettative degli analisti. Tra l’altro, un contributo fondamentale in questo senso è stato offerto anche dai conti di Time Warner e di altre compagnie. Gli incrementi del Dow Jones e dell’S&P 500 sono stati pari allo 0,41% e 0,61%; tra i titoli in evidenza, oltre a Du Pont (+2,29%), c’è da sottolineare l’ottima performance dei farmaceutici, con Pfizer (+0,73%) e Merck (+1,15%) a farla da padrona.