In barba alla crisi, il gigante mondiale del software Microsoft ha archiviato l’ultimo trimestre fiscale con un’impennata degli utili del 60%; a mettere il turbo ai profitti è stato il nuovo sistema operativo Windows 7, che ha fatto e sta facendo registrare delle forti vendite riscattando la parentesi tutt’altro che esaltante, specie per gli utenti, di Windows Vista. Rispetto ad un utile atteso nel trimestre a $ 0,59 per azione, Microsoft ha surclassato le attese della piazza riportando un utile netto di $ 0,74 per azione grazie proprio agli introiti ottenuti dalle pre-vendite del nuovo sistema operativo. Luce verde anche per i ricavi, balzati del 14%, così come le vendite di personal computer sono cresciute nel trimestre di oltre il 15% a conferma di come la domanda di tecnologia dopo il periodo buio dei mesi scorsi stia tornando a mostrare segnali di vitalità.