La Borsa di New York continua a volare e a segnare records, mentre Piazza Affari non riesce a decollare, e oggi perde lo 0,7%. Il Dow Jones ha ormai superato i 20 mila punti e sembra non voler scendere, in una nuova euforia che sta portando alle vendite sull’oro, che viene abbandonato come bene rifugio, preferendo il rischio dei mercati che stanno offrendo dei rendimenti molto più alti. I mercati stavano aspettando l’elezione e le prime mosse di Trump per muoversi, e sembra che il neo-presidente stia convincendo gli operatori. Bene anche Tokyo, con un +1,8%. A favorire gli affari, la partenza a razzo della nuova amministrazione su alcune questioni, come gli oleodotti che Obama aveva bloccato. Le Borse europee invece restano a guardare, nonostante sia Londra che Parigi perdano solo lo 0,04 e lo 0,2%. Anche Francoforte non sembra essere vivace, con solo un +0,36%.
In Italia continuano a preoccupare le obbligazioni statali, con lo Spread che torna sopra i 170 punti. L’euro perde contro il dollaro, che si rafforza anche nei confronti dello yen. Bene anche la sterlina, forte di un aumento del PIL britannico del 2%, anche se l’anno precedente era stato del 2,2%.
Bene anche le borse cinesi, che chiuderanno per il capodanno nel paese asiatico.