Il ministro Tria è a Osaka per il G20 e dalle sue dichiarazioni emerge ottimismo sulle decisione che l’Europa prenderà nei confronti dell’Italia, perché “il complesso degli impegni del prossimo anno e quello che si sta facendo quest’anno, che è il risultato essenzialmente di una politica di bilancio molto oculata e molto prudente… quindi mi aspetto un giudizio positivo perché sta nelle cifre”.
Il G20
Al G20 c’è naturalmente tutta la delegazione italiana, con il premier Giuseppe Conte in testa, che vuole discutere con l’Europa dell’attuale situazione, anche se la sede non è un summit europeo. Il premier ha infatti comunque incontrato il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker e quello del Consiglio europeo Donald Tusk. L’obbliettivo è quello di non far scattare la procedura di infrazione ma arrivare ad un accordo, evitando però anche qualsiasi manovra aggiuntiva. Il premier conferma anche la flat tax, ponendola come obbiettivo ambizioso. I contatti per la flat tax sono costanti, quotidiani, dichiara il premier, che vuole “una riforma complessiva”.
La buona riuscita dei colloqui con l’Europa sembra essere sulla giusta via, come conferma il ministro Tria che parla anche di “concordia” all’interno del Governo per quel che riguarda il bilancio:
“Sull’assestamento di bilancio che sarà approvato lunedì c’è concordia, queste cose sono state già discusse e i provvedimenti che prenderemo sono stati evidentemente concordati. Sulla manovra stiamo lavorando, non c’è ancora, ci sono solo gli obiettivi”.