Il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero di Economia e Finanze sarebbero al lavoro per sfornare un decreto che modificherebbe la condizioni del Bonus TV: si dovrebbe passare dai 50 euro in base al valore dell’Isee a 100 euro senza questa limitazione.
Isee non più rilevante
Questo perché l’incentivo non è stato in grado di avere il successo che era stato preventivato e che avrebbe aiutato i commercianti a ripartire in modo sano e organico. Ma non è l’unico problema: tra non molto infatti vi sarà una delle tappe principali del paesaggio al nuovo standard del digitale terrestre e gli italiani non sembrano essere pronti a tale cambiamento.
Ad ogni modo la misura in questione, sebbene non sia stata ancora ufficializzata, dovrebbe a breve essere annunciata: secondo le indiscrezioni della stampa, il Governo metterebbe a disposizione della popolazione un totale di circa 100 milioni di euro per erogare Bonus pari fino a 100 euro. E il decreto del Mise dovrebbe essere già sui tavoli del ministero dell’Economia. Il cambiamento dello standard del digitale terrestre è un iter da tempo considerato un osservato speciale. Già nella legge di Bilancio del 2018 era stata previsa l’erogazione di 150 milioni di euro come incentivo che avevano dato vita al Bonus TV attualmente in corso, ma sia la cifra ottenibile come sconto, sia le limitazioni previste dall’Isee, che rendevano possibile lo sfruttamento dello stesso solo con un reddito al di sotto dei 20 mila euro, non hanno conquistato gli italiani a tal punto di spingerli a spendere soldi per una tecnologia ancora non in auge.
Un Bonus diverso per sfruttare le risorse
E’ stata Anna Ascani, sottosegretaria allo Sviluppo Economico, che nei giorni scorsi ha sottolineato come fino a questo momento fosse stato usato solo il 16% delle risorse messe a disposizione e a dare l’idea di invertire un po’ la rotta, in modo tale da fornire ai cittadini la possibilità di usufruire di un Bonus che sia aperto a tutti ma che preveda la rottamazione e che possa arrivare fino a un massimo di 100 euro: va da sé che il contributo sarà minore in caso l’apparecchio acquistato costi meno di 100 euro come ad esempio un decoder. Ovviamente il nuovo Bonus TV sarà limitato a solo una persona per nucleo famigliare.
Come già anticipato il bonus verrà concesso solo se vi sarà la rottamazione della vecchia televisione. Il cittadino otterrà lo sconto direttamente dal rivenditore all’atto dell’acquisto. Il rivenditore poi a sua volta recupererà l’importo scontato con credito d’imposta. Ovviamente la procedura di registrazione dei rivenditori sarà condotta sulla stessa piattaforma già in uso per gli incentivi senza rottamazione.