A Piazza Affari tra le azioni che hanno meglio preformato con risultati brillanti nel 2013 si sono inserite con forza quelle della moda e delle società di più giovane quotazione, dall’entrata di Moncler fino a Yoox, fondata nel 2000 e quotata dal 2009.
Gli specialisti che si occupano di analisi dei mercati azionari ritengono che invece per il 2014 sia importante rivolgersi oltre l’oceano Atlantico e il mar Mediterraneo. Anzitutto con riferimento agli Stati Uniti, per comprendere se ci saranno nuovi sviluppi nella politica della Federal Reserve, che sta pian piano riducendo il quantitative easing sul mercato, valutato il «peso massimo» dietro il rally globale delle borse.
> Investire sicuro con rendimenti elevati, la scelta dai Btp ai conti liquidità
Il secondo scenario, quello mediterraneo, parte dalla Grecia e arriva fino in Italia: nel 2013 il listino della Borsa di Atene è salito più di quello di Francoforte o New York. Indiscutibilmente, la Grecia partiva (e resta) molto indietro. Cosa che, in ogni caso, si può dire in questo momento anche per l’Italia, con gli opportuni assestamenti. Pertanto alcuni analisti prevedono che, per il 2014, i successi più vantaggiosi possano venire proprio da Paesi mediterranei come Italia e Spagna.
> Zynga accetta pagamenti in BitCoin, la nuova moneta virtuale
Sempre che, ovviamente, la ripresa dell’economia sia reale. Tenuto conto delle brutte sorprese di questi ultimi sei anni con il debito e le immobilizzazioni illiquide (e a rischio svalutazione) che pesano sui bilanci di tante quotate con lo scopo di non rischiare più del dovuto ci si può indirizzare sulle società più sane nella cassa. Probabilmente investono e rendono meno, ma possono sicuramente proteggersi meglio dagli scossoni.