Sergio Marchionne ha lasciato nella tarda serata di ieri il salone dell’auto di Francoforte per dirigersi a Detroit per cercare di portare a termine le trattative relative al rinnovo del contratto dei dipendenti del settore auto, che scadrà alle ventiquattro di questa notte, per gli stabilimenti Fiat e Chrysler in USA. L’a.d. di Fiat non ha quindi partecipato alla riunione dell’ACEA, l’Associazione dei costruttori europei, che si è tenuta nella mattinata di oggi al Salone dell’auto di Francoforte.
Da parte di Fiat un secco “no comment”, non è quindi ancora chiaro se Marchionne sarà presente domani mattina, in occasione dell’apertura ufficiale del salone Tedesco dell’auto allo stand Fiat. Nella giornata di domani è prevista al Salone dell’auto tedesco, una visita del primo ministro tedesco allo stand Fiat, visita che sarà l’unica che la Angela Merkel farà ad uno stand dell’auto ad una casa automobilistica non tedesca. Allo stesso stand, sarà presente anche il presidente di Fiat John Elkann.
Nella giornata di ieri, lo stesso Sergio Marchionne aveva dichiarato ai giornalisti, in merito al rinnovo dei contratti che “i negoziati con i sindacati di Chrysler non sono ancora conclusi e non ho un contratto ancora. Non siamo vicini”. Come già detto, nessun commento è arrivato da lingotto che tiene a mantenere il massimo riserbo su questa notizia.
2 commenti su “Marchionne vola a Detroit per parlare con i sindacati Chrysler”