Questa mattina i mercati europei hanno aperto tutti con andamenti positivi, mentre l’euro ha registrato uno dei suoi massimi sul dollaro, complice lo scandalo del Russiagate negli Stati Uniti. Il dollaro così scende nei confronti della moneta unica, che segna la quotazione maggiore dal maggio 2016.
Le sedute si aprono con Milano a +0,6%, Londra a +0,39%, Parigi a +0,38% e Francoforte a 0,29%. Tokyo invece chiude in negativo, -0,48%, complice un rafforzamento dello yen che ha penalizzato le esportazioni nipponiche.
A Milano, la Telecon è sotto osservazioni, dopo le voci delle dimissioni di Cattaneo per discordanze con Vivendi, mentre lo spread scende a 168 punti.
Tornando negli Stati Uniti, la pubblicazione delle mail del presidente Trump hanno riacceso il Russiagate, e i mercati hanno punito il dollaro. Ma sarà una reazione di transizione, in verità, tutti sono in attesa dell’audizione alla Camera dei Deputati, prevista per questa sera, del presidente della FED Janet Yellen, che dovrebbe dare maggiori indicazioni sulla politica monetaria della banca centrale. I risultati sull’economia e sul lavoro negli Stati Uniti, pubblicati a inizio settimana, sono stati molto più positivi delle previsioni, e i mercati si attendono notizie certe sulla tabella di aumenti dei tassi d’interesse negli USA.