Ottima seduta quella di oggi per Milano, che ha segnato il record odierno per le borse europee. L’indice Mibtel infatti, ha segnato l’1,96%, quando Francoforte guadagna solo lo 0,13%, Parigi lo 0,27% e Londra invece continua a scendere, stavolta dello 0,46%. Sono le banche a trainare la Piazza Affari, dopo che in apertura, Telecom e Mediaset avevano rischiato di rovinare la giornata agli investitori. Per le due aziende, l’influenza viene dalla decisione dell’Agcom di ieri, quando ha posto il termine di un anno affinché Vivendi riduca le sue azioni, o in una, o nell’altra. Intanto l’inflazione continua a calare nell’Eurozona, in barba ai desideri della BCE, segno che la vera ripresa è ancora lontana. Tornando a Piazza Affari, tutto il settore bancario ha portato l’indice in alto, e ottimi risultati sono stati ottenuti dalla Fca, dopo la pubblicazione delle immatricolazioni auto. Sulle altre borse europee ha invece inciso l’incertezza politica, in particolare verso le elezioni francesi, e i toni dimessi dei dati negli USA, dove Goldman Sachs ha presentato dei conti piuttosto deludenti. La FED pubblicherà in serata il Beige Book, e Wall Street cambierà direzione a seconda delle valutazioni presentate dalla banca centrale. Intanto pere lo 0,09% sul Down Jones. Lo spread tra i Btp e i Bund è stabile, a quota 207, con un solo punto in più di ieri.